MUMBAI. Migliaia i visitatori alla Fiera Index di Mumbai dal 28 settembre al 2 ottobre, dove erano presenti anche alcune aziende del mobile toscano che fanno già parte del LIF, Living Italian Furniture, il progetto pilota sviluppato dal Centro Sperimentale con il sostegno dell’Assessorato alle Attività Economiche della Regione Toscana per contribuire al posizionamento delle imprese del mobile in un mercato come quello indiano.
Successo di contatti dunque, sia da parte di privati che di architetti e interior designer: solo a Mumbai infatti se ne contano ben 8000. E poi tanti importatori e retailers. Le stime parlano di circa 17.000 visitatori. Gran parte delle merci esposte in Fiera sono rimaste in India, tra Mumbai, Bangalore e Nuova Delhi, acquisite da architetti e rivenditori privati.
Il Centro Sperimentale del Mobile sta ora lavorando al Business Plan e al piano di attività della società di importazione che sarà creata appositamente per favorire il posizionamento delle aziende nel mercato indiano.
"La logica dell'aggregazione vince e noi vogliamo continuare su questa strada – dice Luigi Borri, presidente del Centro Sperimentale del Mobile – In questo senso il ruolo della Regione e, con essa dei centri servizi, è essenziale. Di questo ringraziamo l’assessorato alle Attività Economiche e la Regione Toscana che sostiene il progetto fin dal percorso iniziale. Nella fase attuale di attività non è previsto budget coerentemente alla fase di introduzione e conoscenza dei mercati. Un risultato importante è già la partecipazione e la collocazione di gran parte delle merci esposte in Fiera per un valore di circa 200mila euro".
La partecipazione alla Fiera è parte di un progetto del Centro Sperimentale sostenuto dal finanziamento della Regione – Assessorato alle Attività Economiche all’interno del “Bando per il sostegno dei processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese industriali”.
Un investimento a medio-lungo periodo che si sostanzierà in tre attività specifiche. Insieme alla Fiera, l’apertura di uno show room e la costituzione di una società in India utile ad una futura importazione diretta dei prodotti dalle aziende.
A Mumbai erano presenti le aziende toscane Baga, Bardi, Corte Zari, Fasem, Florence Collections, Matrix. Lo stand, di 332 metri quadri, era suddiviso in due isole per dare spazio al design contemporaneo e moderno, con oggettistica e arredamento, e a pezzi di arredo in stile classico. L’obiettivo è stato quello di rendere le singole imprese riconoscibili all’interno di una immagine coordinata che ha dato omogeneità alla comunicazione del gruppo. Il Centro Sperimentale ha progettato allestimento e prodotti grafici coerenti ad un’immagine coordinata. Baga ha presentato, tra gli altri, i suoi lampadari allestiti insieme al tavolo con le lampade e le piantane, Bardi i divani. Corte Zari è stata a Mumbai con divano, libreria, tavoli, letto, la poltrona, mentre Fasem nel proprio spazio ha proposto tavoli, poltroncine e sedie. Florence Collections ha presentato credenza, poltrone, comodino con lampade, letto, Matrix ha portato tavoli, sedie, sgabelli, tavolini, specchiera e divano.