CASTELNUOVO BERARDENGA. Si è svolto un incontro, nei giorni scorsi, tra le delegazioni comunali delle due forze politiche, guidate da Pier Giorgio Agnelli (Pd) e Luciano Meattini (Ps). Alla riunione erano presenti, tra gli altri, il sindaco Roberto Bozzi, l’assessore Massimiliano Scapecchi e il capogruppo della coalizione Mauro Giannetti.
La delegazione del Pd ha evidenziato il lavoro svolto per la tenuta sociale del territorio, con gli ingenti investimenti in opere pubbliche, il piano strutturale, i servizi a tutela delle fasce deboli della popolazione (in particolare, anziani e minori ), il sostegno alle attività socio-culturali e sportive del territorio. La delegazione del Ps ha sottolineato, invece, la necessità di rilanciare la socialità del capoluogo e una maggiore attenzione politico-istituzione alla frazione di Qquercegrossa. I rappresentanti del Partito Socialista hanno poi evidenziato la necessità di ammodernare la strada del Pratone, come elemento di un piano più generale, rivolto alla sicurezza stradale su tutto il territorio comunale.
In un confronto aperto e costruttivo, si è constatata la sostanziale condivisione delle due delegazioni circa le soluzioni dei problemi e si è convenuto sulla definizione di un “piano di fine legislatura”. In particolare, Pd e Ps concordano che la soluzione del problema del distributore di carburante nel capoluogo è una priorità assoluta e, a fronte di ulteriori rinvii nell’inizio dei lavori da parte dell’imprenditore interessato, non escludono un coinvolgimento diretto del Comune nella gestione di un impianto minimo, ma sufficiente a fronteggiare l’emergenza.
Al termine del confronto si sono registrate convergenze sulla valutazione positiva dei rapporti tra Pd e PS a livello provinciale, sulla pari dignità politica posta alla base del confronto tra i due partiti, sull’assunzione comune dell’ispirazione “riformista, sia come impostazione politica sia come linea da perseguire negli atti di governo del Comune di Castelnuovo, anche in vista delle prossime scadenze elettorali.
La delegazione del Pd ha evidenziato il lavoro svolto per la tenuta sociale del territorio, con gli ingenti investimenti in opere pubbliche, il piano strutturale, i servizi a tutela delle fasce deboli della popolazione (in particolare, anziani e minori ), il sostegno alle attività socio-culturali e sportive del territorio. La delegazione del Ps ha sottolineato, invece, la necessità di rilanciare la socialità del capoluogo e una maggiore attenzione politico-istituzione alla frazione di Qquercegrossa. I rappresentanti del Partito Socialista hanno poi evidenziato la necessità di ammodernare la strada del Pratone, come elemento di un piano più generale, rivolto alla sicurezza stradale su tutto il territorio comunale.
In un confronto aperto e costruttivo, si è constatata la sostanziale condivisione delle due delegazioni circa le soluzioni dei problemi e si è convenuto sulla definizione di un “piano di fine legislatura”. In particolare, Pd e Ps concordano che la soluzione del problema del distributore di carburante nel capoluogo è una priorità assoluta e, a fronte di ulteriori rinvii nell’inizio dei lavori da parte dell’imprenditore interessato, non escludono un coinvolgimento diretto del Comune nella gestione di un impianto minimo, ma sufficiente a fronteggiare l’emergenza.
Al termine del confronto si sono registrate convergenze sulla valutazione positiva dei rapporti tra Pd e PS a livello provinciale, sulla pari dignità politica posta alla base del confronto tra i due partiti, sull’assunzione comune dell’ispirazione “riformista, sia come impostazione politica sia come linea da perseguire negli atti di governo del Comune di Castelnuovo, anche in vista delle prossime scadenze elettorali.