ROMA. Il prossimo 12 ottobre, davanti al gup del tribunale di Roma, è in programma l’udienza per l’archiviazione del fascicolo aperto contro la Banca d’Italia per l’autorizzazione data a Mps per l’acquisizione di Antonveneta. Contro l’archiviazione si opporrà Paolo Emilio Falaschi, piccolo azionista di Mps, che aveva presentato la denuncia. L’archiviazione è stata chiesta dal pm del tribunale di Roma Giancarlo Cirielli.
Tutto era partito dalla denuncia di Falaschi secondo il quale Bankitalia aveva autorizzato l’acquisizione per “un costo di 9 miliardi di euro”. In realtà Mps, nel 2008, comprò Antonveneta dal Santander “accollandosi un finanziamento di 7,5 mld”, che la banca spagnola aveva concesso alla stessa Antonveneta. Falaschi ha chiesto alla procura di verificare se Bankitalia sapesse di tale prestito e che, quindi, il costo per Mps non sarebbe stato di soli 9 mld ma di circa 17 mld.
