COLLE DI VAL D'ELSA. Tappa a Colle di Val d’Elsa per la mostra itinerante “XX autori per il Muro. Dal Muro di Berlino ai nuovi muri”, che propone i contributi artistici di venti autori di diversa nazionalità – con espressioni di mail-art, copy-art, brani di prosa e poesie – dedicati al ricordo del ventennale della caduta del Muro di Berlino, avvenuta nel novembre del 1989.
La mostra sarà inaugurata sabato (13 febbraio) alle ore 11 nei locali del Temporary Store in Via Garibaldi, 82-84, a Colle di Val d’Elsa, e rimarrà aperta fino a domenica 14 marzo, tutti i giorni escluso il lunedì, dalle ore 17.30 alle ore 20. L’iniziativa, nata da un’idea de “Il PrismaMultimedia” di Siena, fondato e diretto da Daniele Sasson, e da Digit Art di Milano, con Giuseppe Denti, è promossa a Colle di Val d’Elsa in collaborazione con il programma di rivitalizzazione, Fabbrica Colle e con il liceo “Alessandro Volta” di Colle di Val d’Elsa, con il patrocinio dell’amministrazione comunale. La mostra ha già toccato, nei mesi scorsi, Senigallia, Chiusi e Siena.
“La mostra – spiega Daniele Sasson – è nata per ricordare la caduta del Muro di Berlino attraverso un messaggio visivo che raccoglie immagini di mail-art e copy-art arricchite e contaminate da installazioni e performance di diversi autori. Queste due espressioni artistiche contemporanee sono considerate spesso minori rispetto ad altre tecniche di rappresentazione, ma, in realtà, sono i due mezzi di comunicazione più diffusi, rapidi ed efficaci del ventesimo secolo, usati da molti artisti e grafici, tra cui Andy Warhol”.
“Uno dei nostri principali obiettivi – aggiunge Sasson – è stato quello di coinvolgere studenti e istituti di istruzione su temi importanti quali la diversità, l’ambiente e le discriminazioni di ogni genere che rappresentano, oggi, i ‘nuovi muri’ della società contemporanea. Le prime opere sono state realizzate nel luglio scorso, da alcuni allievi di un corso per disabili tenuto a Senigallia da Giuseppe Denti con il supporto del gruppo Zelig, impegnati da anni in questo tipo di attività. Successivamente, la mostra è stata presentata a Chiusi e a Siena”.