Il 12 febbraio nel bastione Madonna sarà inaugurata la mostra dell’illustratore senese
SIENA. Un illustratore senese che sta disegnando le copertine delle riviste più importanti del mondo. Lui si chiama Benedetto Cristofani, e la sua arte sarà esposta nel bastione Madonna della Fortezza Medicea di Siena dal 12 febbraio al 27 marzo. “Warming!”, così si intitola la mostra che tratta importanti temi sociali. L’iniziativa, che rientra nel format Vivi Forte Off, è realizzata dall’ Associazione Propositivo (Pro+) con il contributo di Cesvot e del Comune di Siena.
“Warning!” racconta il nostro tempo, raffigurato attraverso illustrazioni grafiche stampate in grandi formati. I contenuti delle tavole trattano temi come la condizione umana nell’epoca digitale, il rapporto tra uomo e ambiente, i meccanismi economici di sfruttamento e la dipendenza dalle risorse naturali. La semplice e diretta rappresentazione della realtà per immagini dà una libera chiave di interpretazione e lettura al pubblico, senza però la volontà di imporre determinate tesi.
Sabato 12 alle 18.30, sempre nel bastione Madonna, ci sarà l’inaugurazione dell’esposizione alla presenza dell’artista. Seguirà poi un aperitivo offerto dall’Associazione Propositivo (Pro+) ai presenti.
Benedetto Cristofani, il protagonista della mostra, è un artista visivo dallo stile grafico e concettuale che realizza illustrazioni per l’editoria e la pubblicità. Tra i suoi clienti: The Economist, The New York Times, Die Zeit, Wired, The Wall Street Journal, Foreign Affairs Magazine, Politico, Le Courrier International e molti altri. Il suo lavoro è stato riconosciuto ed esposto da The Society of Illustrators di New York e Los Angeles, American Illustration, Communication Arts, 3×3 Magazine.
La mostra sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 11 alle 18, il sabato e la domenica dalle 11 alle 20. L’ingresso è gratuito e la prenotazione non è obbligatoria. Per informazioni è possibile chiamare il numero 3468298465.
L’iniziativa sarà realizzata rispettando le vigenti normative anti contagio da Covid-19.