Appuntamento venerdì 12 marzo alle ore 21,30 con "Una Nota al Museo" sulla pagina FB del Museo di Storia Naturale dei Fisiocritici

SIENA. Un supporto solidale arriva al Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici che, in mezzo a chiusure e aperture a fisarmonica imposte dalla pandemia, si ingegna in vari modi per restare vivo e attivo. Grazie a un’idea de “La Combriccola del Disco”, venerdì 12 marzo alle ore 21.30 andrà in scena “Una Nota al Museo” una “visita-spettacolo” che presenterà il Museo di Storia Naturale in un modo mai visto prima con musica creata da DJ professionisti, affiancata a immagini di ambienti e reperti risaltati da luci particolari. L’evento sarà visibile sulle pagine Facebook del Museo e de La Combriccola e sui canali youtube e twitch sempre della Combriccola.
«L’iniziativa nasce – afferma il fondatore Maurizio Morgantini – dalla volontà di valorizzare il Museo senese attraverso gli strumenti che in quanto Disc Jockey ci contraddistinguono. In un periodo in cui il settore dell’intrattenimento è fortemente colpito dalle restrizioni, “La Combriccola del Disco” non si arrende e cerca nuovi spazi e nuove modalità per raggiungere le persone con la musica. Collaborare con il Musnaf unisce questo proposito al sostegno ad una delle Istituzioni cittadine più prestigiose e conosciute a livello nazionale e internazionale in un perfetto connubio tra due mondi apparentemente lontani».
«Il Museo – dice il Presidente dell’Accademia nonché Direttore del Musnaf – ha spesso interagito con molte arti ma mai con dei DJ, perciò abbiamo accolto con favore la proposta di un’inedita interpretazione del Museo: siamo curiosi di vedere il risultato e sapere cosa ne penserà il pubblico, non solo quello giovane, ma di ogni età”.
L’appuntamento rientra nella challenge #raccontailmuseo lanciata dal Museo fisiocritico qualche mese fa per far parlare dei musei, continuare a rendere fruibile il patrimonio culturale e raggiungere anche potenziali futuri visitatori.