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PIOMBINO. E’ tempo di premiazioni a Visionaria 2010, il Videofestival Internazionale del Cortometraggio promosso a Piombino dall'associazione culturale Visionaria con il contributo di Comune di Piombino, Provincia di Livorno, Galsi, Cave di Campiglia e Unicredit. Sono già, stati assegnati tre dei quattro premi previsti e c’è grande attesa per l’assegnazione finale del premio più prestigioso, quello della Giuria presieduta dal regista e sceneggiatore Pupi Avati.
Il premio Fuori Classe assegnato dagli studenti delle scuole di Piombino, al migliore dei dieci cortometraggi italiani in gara è andato a “41” (15'08'', Italy, 2010) di Massimo Cappelli, la storia di un uomo ordinario, un fantastico museo e una strana audio guida. Cappelli presente in sala ha ritirato il premio e ringraziato il giovane pubblico che lo ha segnalato.
Di origini ascolane, Massimo Cappelli si trasferisce a Roma dopo la laurea in legge. Nel 2001 con la sceneggiatura "Ampio, luminoso, vicino metro" vince il premio Cinecittà Digital 2000 per la realizzazione di un cortometraggio in alta definizione. E' autore di diverse sceneggiature per lungometraggi. Nel 2006 ha scritto e diretto il lungometraggio "Il Giorno + Bello" prodotto da Nuvola Film con Violante Placido.
C’è anche il vincitore della sezione speciale dedicata alla Video Art, il Premio Vision Art va infatti a “Parallel – Parallelo” di Owen Eric Wood (Canada, 2009). Un’opera raffinata che racconta la storia di un’ artista che nel disperato tentativo di ricreare la propria immagine nella speranza di comprendere meglio la propria identità, si ritrova intrappolato in un ciclo di auto-perpetuazione di espressione artistica. Con ogni nuovo ritratto di sé, diventa più difficile distinguere tra realtà e percezione della realtà. Nato a Toronto, Owen Eric Wood vive e lavora a Montreal, in questa opera ha unito video, fotografia e disegni in un progetto frutto di quattro anni di lavoro.
Per quanto riguarda invece il concorso internazionale dei corti, cuore pulsante del festival, c’è già il nome del vincitore del Premio Gran Visionario, assegnato dal pubblico ed è Paolo Sassanelli con “Uerra – Guerra” (15', italy, 2009), il suo primo lavoro come regista. Nel film cortometraggio siamo a Bari, nell’ estate 1946. La guerra è finita ma non soffiano venti di pace tra Paolo e Luigi. Ferito di striscio in Abissinia Paolo vorrebbe la pensione dal sindacato. Luigi gli ricorda il suo passato da fascista. La discussione si anima e il figlioletto Antonio assiste silenzioso all’umiliazione del padre. Paolo Sassanelli è di origini baresi ed è un attore acclamato del teatro, del cinema e della televisione italiani. Alcuni ruoli in varie serie televisive lo hanno reso popolare in Italia. Nel cinema ha lavorato sotto la direzione di Garrone, Piccioni, Soldini, C. Comencini. E' stato co-sceneggiatore del film "Rosso come il cielo" di Cristiano Bortone.
Durante la serata di assegnazione dei premi l’attrice Isa Barzizza (in foto), ospite d’eccezione di questa edizione di Visionaria, ha incantato il pubblico, raccontando la sua vita, i suoi film, i suoi ricordi e parlando della sua idea di cinema e del teatro intervistata sul palco da Duccio Barlucchi e Alfredo Cavazzoni di Visionaria.
Grande attesa per l’ultimo e più importante premio da assegnare quello della Giuria presieduta da Pupi Avati e composta dall’attrice Isa Barzizza, il giornalista e critico cinematografico Claudio Carabba e dai critici e saggisti Fabio Canessa e Francesca Lenzi, che andrà al miglior cortometraggio dei diciotto selezionati per la competizione internazionale dei corti.
Visionaria 2010 è promossa dall’ Associazione Culturale Visionaria con il contributo di Comune di Piombino, Provincia di Livorno, Galsi, Cave di Campiglia e Unicredit.