Ex-aequo per i registi Mahdi Fleifel e Ali Kişlar
SIENA. Visionaria International Film Festival chiude con un ex-aequo e premia “Xenox” del regista egiziano Mahdi Fleifel e Penance del regista turco Ali Kişlar
Il Premio GranVisionario assegnato dal pubblico è andato a Afraid of the dark di Øyvind Mikkelsen Saugerud. Menzione speciale a “A Love Story” di Anushka Kishani Naanayakkara (UK). Nella sezione dedicata alla video arte trionfa “Vegetation walk” di Anouk Chambaz e Julija Paškevičiūtė (Lussemburgo)
E’ il verdetto della giuria che ha deciso di premiare: “Xenox” del regista egiziano Mahdi Fleifel e “Penance” del regista turco Ali Kişlar. Sono questi i film vincitori di questa edizione dedicata al tema: “L’arte, la resistenza, la fuga” che quest’anno per la prima volta si è svolta a San Gimignano e a a Poggibonsi.
Il festival internazionale del cortometraggio ha anche assegnato altri importanti riconoscimenti: la menzione speciale della giuria è andata a “A Love Story” di Anushka Kishani Naanayakkara (UK), mentre il Premio GranVisionario assegnato dal pubblico è andato a “Afraid of the dark” di Øyvind Mikkelsen Saugerud (Norvegia). Nella sezione VisionArt, invece, dedicata alla videoarte ha vinto “Vegetation walk” di Anouk Chambaz e Julija Paškevičiūtė (Lussemburgo). “Ricorderemo questa 23esima edizione per aver costruito nuovi e importanti rapporti sul territorio in questo caso in Valdelsa e verso l’esterno – ha dichiarato il direttore artistico di Visionaria Giuseppe Gori Savellini – anche in quest’anno il pubblico e le istituzioni hanno risposto con entusiasmo e abbiamo avuto feedback estremamente positivi sulla qualità tecnica e tematica dei corti in gara e sulla bontà dei film che abbiamo proposto spesso in anteprima nazionale. La selezione che abbiamo fatto delle opere in gara ha messo particolarmente in difficoltà la giuria di esperti composta da Cristina Mantis, Giulio Kirchmayr, Maria Cristina Addis, Mario Lorini e Giovanna Maria Rossi che si è confrontata a lungo prima di proclamare i vincitori. E alla fine ha deciso di premiare due piccoli capolavori ma anche di dare una menzione d’onore. Insomma, nel nostro festival, non c’è stato un solo trionfatore ma tanti talentuosi vincitori. E non poteva non essere altrimenti in questa edizione di Visionaria che regalato al pubblico nuove emozioni non solo attraverso il cinema di qualità ma anche attraverso la danza con i Motus e la musica dal vivo delle De’ Soda Sisters”.