di Paola Dei
SIENA. Il 21 settembre alla Fortezza Medicea Vincenzo Bocciarelli, un artista a tutto tondo che porta i colori e le emozioni di Siena nel cuore, come lui stesso ha sostenuto in più di una occasione, ha presentato il suo libro Sulle ali dell’arte edito dall’Accademia Edizioni ed Eventi di Giuseppe De Nicola. Ad accompagnarlo in questo evento sono stati Virginia Masoni, giornalista, e Enrico Toti, storico dell’Arte.
Un evento sobrio, all’insegna del buongusto nel corso del quale Bocciarelli ha avuto modo di parlare con i presenti e mostrare la sua versatilità, leggendo anche alcuni brani del suo libro, ideato durante il ritiro forzato a causa del lockdown. Instancabile e creativo, in quel periodo non è stato con le mani in mano ma ha iniziato a scrivere una sorta di diario delle sua esperienza artistica e culturale, vissuta con il programma da lui ideato e condotto su Live-facebook e You tube: “Bocciarelli Home Theatre”. Un modo intelligente per stare accanto ai suoi amici e ammiratori e tener loro compagnia, uno spettacolo nello spettacolo che ha riscosso grande successo.
“Ho voluto abbracciare il mio pubblico – ha detto – che mai come in quel momento ha avuto bisogno di sentirsi accompagnare . Accompagnare sulle ali dell’arte, come recita il titolo del suo libro.
Anche in un momento complesso come quello del lockdown ha evidenziato le sue qualità artistiche estese anche alla scrittura, ma già anno scorso aveva anche mostrato le capacità pittoriche, partecipando ad una mostra dedicata al cavallo al Santa Maria della Scala. La sua attività più nota è quella di attore, e si ricordano le sue partecipazioni a numerose fiction di successo fra cui, una delle più amate, è Orgoglio a fianco di Elena Sofia Ricci.
Alla presentazione in Fortezza, Enrico Toti ha ricordato che Vincenzo ha frequentato gli spazi della cultura fin da bambino ed è riuscito a far raggiungere al suo libro fama e successo prima di presentarlo. “Famiglia Cristiana ha parlato del libro prima che uscisse… Il libro é stato definito un percorso salvifico e il parlarne ha fatto commuovere anche Virginia… Vincenzo lo ha messo insieme con rigore unito ad un grande entusiasmo”. Toti ha citato proprio un passo del libro in cui l’autore parla di Guido Cavalcanti e lo ha accostato alla lontananza di Vincenzo dai suoi affetti e dai suoi amici.
“Vincenzo con Siena ha un rapporto profondo, viscerale, nelle pagine ricorda la baronessa Sergardi, fondatrice del Piccolo Teatro, Fabio Mazzieri, noto pittore senese….”.
La serata si conclude con qualche goccia di pioggiaa ma, come ha ricordato qualcuno dei presenti, “presentazione bagnata, presentazione fortunata”.