Un’ interessante iniziativa che offre l’opportunità di riflettere sul significato del crollo del Muro di Berlino a vent’anni dalla caduta.
Utilizzando la tecnica della “Copy art” e della “Mail art” i ragazzi del Caselli si sono messi “in ascolto” di quelle voci che ancora oggi vogliono raccontare lo storico avvenimento, quel gesto liberatorio di coloro che, picconando e distruggendo una barriera, guardavano al di là del confine, per costruire il futuro. Nell’Istituto di Via Roma alla presenza degli Assessori all’istruzione dell’Amministrazione Provinciale e del Comune di Siena Simonetta Pellegrini e Maria Teresa Fabbri, del presidente del Consiglio Comunale di Siena Alessandro Piccini, il Dirigente Scolastico, Valeria Bertusi, ha illustrato l’interessante percorso espositivo che ha consentito agli studenti di rileggere la storia di quel muro, crollato il 9 novembre 1989, nella speranza che, a vent’anni di distanza, crollino anche tutti quei muri che oggi continuano a dividere e a offendere la dignità umana.
“L’allestimento della Mostra – ha osservato il Dirigente Scolastico- rappresenta la punta dell’iceberg di una riflessione articolata sul tema della libertà e dei diritti umani che i nostri ragazzi, guidati dai docenti Beatrice Cappelli, Mauro Bettini e Cinzia Carli, hanno elaborato”. Nell’Aula Magna dell’Istituto erano presenti anche Daniele Sasson de “Il Prisma multimedia”, il quale si è soffermato sulla efficacia delle tecniche espressive Copy e mail art che consentono di veicolare in tempo reale pensieri ed emozioni, Renza Maria Cangiano, che ha declamato con vera professionalità alcune poesie e la professoressa Inge Lise Rasmussen autrice di una breve riflessione storica sulle cause che portarono alla costruzione di quel muro che il 13 agosto del 1961 si innalzò dividendo Berlino in una Berlino est e in una Berlino Ovest.
Una mostra tutta da visitare , insomma, quella realizzata dagli studenti del Caselli i quali, con i loro lavori, sono davvero riusciti a trasmettere emozioni e a far vibrare le corde dell’anima.