Graffianti le parole del suo direttore artistico, Marco Venienti, nel presentare la versione 2008 del cartellone.
“Per quanto le nostre iniziali aspettative – sottolinea il direttore artistico, Marco Venienti – caratterizzate dalla certezza di un interesse sempre maggiore dei circuiti teatrali verso un teatro davvero giovane vengano, di anno in anno, sempre più deluse dalle programmazioni che, in generale, osserviamo intorno a noi: VariiVenerdì non modificherà mai le proprie origini e le proprie linee guida. Questo perché, nella nostra breve esperienza, ci sembra di poter sostenere che quasi sempre la qualità dei prodotti teatrali giovani, in Italia, non è quasi mai riconosciuta o aiutata, ma va cercata e scoperta negli interstizi del “non noto”. Forse perché questa nostra nazione, in molti dei suoi settori produttivi, non segue esattamente un percorso meritocratico/qualitativo (e di esempi, in tal senso, ne avrei tanti da riempirne intere pagine). E se la nostra realtà ci appare ancora, dopo dodici anni, piuttosto isolata (per quanto felice e libera) non possiamo non sottolineare la fortuna di avere alle spalle un’Amministrazione Comunale che in tal senso ha, da subito, riconosciuto la verità e serietà delle nostre intenzioni e oltre a sostenerci, ci ha anche sempre lasciato la libertà di agire in piena coscienza e come meglio credevamo”.
Sempre nella speranza che un giorno i teatri e i direttori artistici favoriscano concretamente e definitivamente prodotti teatrali con regie meno vanitose e più attente agli attori, nuovi modelli interpretativi (improntati sulla verità) perseguiti dagli stessi attori, testi/autori più coraggiosi nel linguaggio e capaci di trattare tematiche davvero attuali, ecco la programmazione di quest’anno:
Si parte il 7 novembre con la nuova fatica di Celeste Brancato (un’autrice-attrice che ci ha piacevolmente sorpreso lo scorso anno) con “Rotta di collisione” (scritto da Celeste Brancato), una prima regionale prodotta dalla Compagnia Insolito e Teatrale (Roma) con cui abbiamo deciso di aprire il cartellone.
La seconda data è il 14 novembre, il titolo dello spettacolo è “Mani”, una deliziosa produzione di “teatro musicale e di figura” (il che ne fa uno spettacolo assolutamente trans-generazionale) della compagnia Teatrificio Esse (Prato) in cui Aldo Gentileschi (il pianista che nella scorsa edizione accompagnava il violinista Brad Reep nel divertente “ConDivertimentoCerto” del Duo Baldo), insieme alle sole mani degli altri interpreti Armando Sanna, Davide Savignano e Pasquale Scalzi, narrano una storia le cui immagini e figure evocano continuamente altre immagini, altre figure.
Si passa poi al 21 novembre con la produzione della compagnia Urlo (Roma), una compagnia nota e cara alla rassegna, che presenta lo spettacolo “La conferenza di Yalta”, con Camillo Ventola, Vito Mancusi, Walter Lippa e diretto da Carlo Fineschi. “Uno sguardo ironico e grottesco sulla Conferenza di Yalta e su come, secondo l’autore giapponese (Oriza Hirata – traduzione di Alessandro Clementi degli Albizzi), Stalin, Churchill e Roosevelt si spartirono il mondo in un atmosfera di quasi quotidianità tra intrighi, pettegolezzi, sarcasmo, ma anche ripercorrendo la storia…”
Il 28 novembre una produzione Aramis, “La conversazione”, una prima regionale tratta dall’atto unico di Linda Ferri (sceneggiatrice dei film “La stanza del Figlio” di Nanni Moretti e “Anche libero va bene” di Kim Rossi Stuart) con Marco Venienti e Alessandra della Guardia. Il testo, che segna il debutto teatrale di Linda Ferri, è un confronto di una figlia trentacinquenne con la figura del padre morto a 35 anni. “Questo testo nasce da un’esperienza rimasta a lungo inconsapevole” dichiara l’autrice “un’esperienza insieme strana e comune a molti di noi: la vicinanza con le persone che abbiamo amato e che sono scomparse. Negli anni il mio dialogo con loro non si è mai interrotto”.
Il 5 dicembre è il turno di una comica/cabarettista già nota al grande pubblico: Laura De Marchi, che in prima regionale porterà in scena “Allegra ma non troppo”, dove una serie di personaggi femminili (alcuni dei quali usati anche per il piccolo schermo) sono tutti uniti dal tema unico della ricerca della felicità. L’ultima data, quella del 12 dicembre, è una collaborazione Rio Mezzanino/Sintesi 19 in prima regionale dal titolo “Economy with upgrade” che rientra nella Va Edizione di “Scatole della memoria” che quest’anno propone, invece delle mostre e degli allestimenti degli scorsi anni, un progetto incentrato in un unico evento multimediale che metta in scena musica, voce e video-arte. Infine, per la prima volta in un giorno della settimana diverso dal venerdì (Lunedì 1° dicembre), la nostra rassegna proporrà uno studio (35 minuti circa) di una coproduzione molto interessante tra Quartieri dell’Arte (Viterbo), Aramis (Colle Val d’Elsa) e Schauspiel (Essen – Germania) che mettono in scena, nei tre rispettivi teatri, un testo di Gian Maria Cervo intitolato “Il tempo libero”, interpretato da Marco Venienti e Federico Tolardo, con la regia di Carlo Fineschi. “VariiVenerdì”, ideata dall’attore Marco Venienti che ne è anche il direttore artistico, e’ una rassegna a sostegno della circuitazione di prodotti teatrali “giovani”, che nel territorio nazionale si mettono in evidenza per la serietà e la qualità della ricerca culturale e artistica. Biglietti: Biglietto unico per ogni spettacolo: euro 10 – ridotto euro 7. Over 65, studenti universitari e soci Arci, studenti fino a 18 anni: euro 5 Promozione Valdelsa Off – Card Valdelsa Off euro 10 – Acquistando la card Valdelsa off si ha diritto alla riduzione sul costo del biglietto d’ingresso per tutti gli spettacoli del circuito Valdelsa off (Teatro dei Varii, Teatro dei Leggieri, Teatro Verdi), la card è in vendita presso le biglietterie dei tre teatri durante le serate di spettacolo.Sconto abbonamento – L’abbonamento alla rassegna VariiVenerdì dà diritto alla riduzione sul costo del biglietto d’ingresso per gli spettacoli del Teatro dei Leggieri e del Teatro Verdi.COME PRENOTARE E INFORMARSIÈ possibile ricevere informazioni e prenotare i biglietti consultando i siti www.aramisteatro.com / www.comune.collevaldelsa.it, inviando una mail a info@aramisteatro.com, oppure telefonando ai numeri: 0577 922642 TEATRO DEI VARII (il venerdì dalle ore 16.00 alle ore 19.00) 0577 924699 ARAMIS (il lunedì dalle ore 12.00 alle ore 19.00) 377 1212947 ARAMIS (lunedì – giovedì dalle ore 14.00 alle ore 18.00) 0577 912260 UFFICIO CULTURA COMUNE DI COLLE DI VAL D’ELSAPREVENDITAPresso Punto Città/Ufficio Informazioni Turistiche, piazza Arnolfo 9, Colle di Val d’Elsa (SI), tel. 0577 921334, dal lunedì al venerdì.