Dal 1 al 9 Febbraio a Poggibonsi, 4 artisti affrontano il tema dello scontro tra i due mondi
POGGIBONSI. La città e la campagna. La frenetica, compulsiva, nevrotica, fagocitante vita urbana e la salutare, rilassante, pacifica, statica vita campestre. Su questo binomio apparentemente inconciliabile e sul suo eterno dibattito si basa la mostra collettiva “Urban Country” che verrà inaugurata Sabato 1 Febbraio alle ore 18,00 a Poggibonsi, presso lo studio fotografico “Modoluce”, situato in Piazza Emilia Romagna 13. L’evento, curato dalla storica dell’arte Marina Giorgini e coordinato da Paolo Massarelli, è presentato da “Modoluce” e durerà fino al 9 Febbraio. All’interno della struttura di seicento metri quadrati, situata nella zona industriale dei Fosci di Poggibonsi, verranno ospitate le opere di quattro artisti: Romina Farris, Nadia Medda, Giulia Raponi e Giovanni Senatore.
La presentazione della mostra è affidata direttamente alle parole della curatrice Marina Giorgini. “In uno spazio ideale ad ospitare questo tema – un grande loft fotografico industriale immerso nella campagna senese- quattro artisti danno immagine, con opere create appositamente per questa esposizione, alla loro particolare visione di questi due mondi, da sempre oggetto e scenario affascinanti di confronto e di scontro. Sceglieranno di rappresentare il paesaggio urbano, quello rurale, o tenteranno di armonizzare queste due realtà? E in quest’ultimo caso, come conciliare la bellezza delle splendide campagne senesi, immobili però nel loro volto plurisecolare, con la vitale e pulsante attività, ad esempio delle megalopoli cinesi, invivibili tuttavia per l’aria irrespirabile?”. Due mondi, quindi, in perenne contrasto. Ciascuno con i suoi pregi ed i suoi difetti. Una questione che, dopo secoli di accesi dibattiti e scontri frontali, continua ad essere di grandissima attualità e che questa mostra vuole affrontare. Ma con quale obiettivo? Quale può essere il contributo di un evento del genere ad un tema come quello del conflitto fra città e campagna? La risposta a questi interrogativi viene lasciata nuovamente alle parole della Giorgini: “Questa mostra non intende dare delle risposte a quesiti di tale complessità ma proporre spunti di riflessione e di ricerca”.
Sarà possibile assistere alla mostra collettiva “Urban Country” da Sabato 1 Febbraio a Giovedì 9 Febbraio. Gli orari di apertura sono previsti dalle ore 18,00 alle ore 22,00 per tutta la durata dell’evento, fatta eccezione per Domenica 5 Febbraio, in cui lo studio fotografico aprirà alle ore 16,00 per chiudere alle ore 19,00. Per appuntamenti ed informazioni è possibile contattare il numero 335458622.