Il 27 agosto giornata per gli studenti dei corsi di lingua italiana
SIENA. Nell’ambito dei corsi estivi di lingua italiana organizzati dal Centro CLUSS nel mese di agosto l’Università per Stranieri di Siena ha visto la presenza di 200 studenti provenienti da Giappone, Emirati Arabi Uniti, Germania, Uzbekistan, Corea del Sud, Gran Bretagna, Svizzera, Russia, Brasile, Filippine, Camerun, USA, Ucraina, Cina e Messico. A questi si aggiungono i partecipanti dei corsi a distanza CLID, studenti dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul, Abu Dhabi, Tel Aviv.
Significativa la presenza di studenti adolescenti turchi (provenienti dal Liceo Italiano IMI e dall’Istituto Scolastico Evrim di Istanbul), che per la dodicesima volta hanno rinnovato il viaggio studio a Siena nel periodo estivo. Quest’anno sono stati circa 70, di età compresa tra 12 e 16 anni che, oltre a seguire i corsi di lingua e cultura italiana, hanno partecipato a visite didattiche a Roma, Firenze e Venezia, frequentato un corso di cucina e svolto varie attività sportive.
A chiusura delle attività le studentesse e gli studenti realizzeranno (presso l’aula 1 Giorgio Levi Della Vida di Piazza Carlo Rosselli), una mostra fotografica e una illustrazione delle opere dell’architetto e urbanista ottomano Mimar Sinan, che saranno presentate martedì 27 agosto alle ore 10.
Sinan è un celebre architetto e urbanista ottomano, vissuto nel XVI secolo. Divenne architetto capo alla corte del sultano Solimano il Magnifico e creò più di 360 strutture (moschee, mausolei, scuole, bagni, ospedali, ponti), molte delle quali a Istanbul, capitale dell’Impero ottomano. Ancora oggi, cinque secoli dopo la sua morte, quando si visita Istanbul, si nota facilmente come le sue opere abbiano cambiato il volto di questa città.
A seguire, alle ore 12, in aula magna Virginia Woolf, si terrà la cerimonia di premiazione del Premio di Poesia dedicato a Antonella Sparpagli, docente dell’ateneo prematuramente scomparsa, arrivato quest’anno alla trentesima edizione: un appuntamento molto partecipato e vissuto con emozione da tutti gli studenti dei corsi di lingua italiana.
