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SIENA. Non è una carriera comune, quella di Annalisa Coppolaro, nostra redattrice e giornalista per varie testate locali e nazionali. Con il suo cognome italiano ed inglese, Coppolaro-Nowell, infatti, un anno fa, ha pubblicato su commissione di una grossa casa editrice britannica How to live like an Italian – A User’s Guide to la Dolce Vita, una guida ‘’positiva’’ all’Italia, alla sua cultura, storia, design, cucina, musica, arte, sport.
Tutti i simboli che ancora ci rappresentano all’estero e che spingono milioni di turisti a scegliere l’Italia, e migliaia di stranieri a decidere di vivere nel nostro paese. Adesso quella guida è uscita in polacco, in 5000 copie. E con sostanzioso anticipo sui diritti.
‘’Non posso credere che la mia firma sia ora in circolazione in Polonia oltre che in tutti i paesi di lingua inglese quali Usa, Australia, Canada…E a Siena vende tantissimo! E’ anche in Giappone! Qualche mese fa mi ha chiamato un’amica da Austin, Texas, per dirmi che aveva trovato il mio libro nelle librerie e pure nella biblioteca di Austin!!’’
Il libro di Annalisa è una guida divisa in due parti, una sulla storia delle cose prettamente italiane, l’altra sull’esperienza a Londra dell’autrice. Infatti, da Murlo è partita alla volta di Londra nel 1994 dopo la laurea, principalmente per amore, e poi là ha continuato una carriera di giornalismo iniziata a Siena quasi dieci anni prima.
La sua firma ha iniziato ad apparire come corrispondente su testate quali Repubblica ed in magazin quali ‘’D La Repubblica delle Donne’’, ha collaborato con la BBC in video e con alcune testate londinesi quali NCJ. Contemporaneamente, Annalisa ha deciso di tentare la carriera di scrittrice in inglese, ed ha creato un libro sulla Toscana, tradizioni, cucina, leggende, una specie di guida mirata per tutti quei britannici , e sono tanti, innamorati della nostra regione.
In Inghilterra per pubblicare bisogna farsi rappresentare da un’agenzia letteraria. Per trovare un’agenzia letteraria che ci rappresenta è necessario scrivere decine di email. Una volta trovato un agente che crede nelle possibilità dello scrittore, il gioco è fatto.
Agli scrittori italiani può sembrare fantascienza, eppure nel Regno Unito l’editoria funziona in questo modo, e paga anche bene, e quindi Annalisa si è messa alla ricerca di un agente per poter pubblicare il suo primo libro in inglese. L’agenzia LBLA ha trovato nel suo stile grandi potenzialità ed ha deciso di rappresentarla. Ma dopo aver cercato un editore per la sua guida toscana per diversi mesi, LBLA si è arresa. ‘’Ma la mia agente Lorella mi ha detto: Non perderti di coraggio, sai che in questo mondo le cose si muovono in fretta. Tieni tutto, potresti usare il materiale in altro modo. Non disperarti’’.Affatto intenzionata a disperarsi, infatti, la giornalista di Murlo ha continuato per qualche anno a lavorare come giornalista, pubblicando anche un libro a fine 2005 con la casa editrice Progetto Cultura di Roma (Giochi d’amore e d’infedeltà). Un bel libro con prefazione di Roberto Barzanti giunto alla terza ristampa, che ha dato belle soddisfazioni (ed entrate) ad Annalisa.
Qualche tempo dopo, la sua agenzia le disse che una casa editrice importante cercava un giornalista italiano in grado di preparare un libro sull’Italia e su tutte le bellezze, ma anche le contraddizioni, che il nostro paese rappresenta nel mondo. ‘’Butta giù una specie di scaletta dettagliata con distinzioni per capitoli ed argomenti che affronteresti se ti dessero l’incarico’’. E’ una overview in inglese, e Annalisa si mise al lavoro. Scrisse per un mese, lesse, ricercò, guardò, ascoltò. Poi spedì la sua overview all’editore e smise di pensarci. C’erano vari scrittori in lizza per la commissione.
Un giorno di fine ottobre, mentre si trovava su un affollato bus a due piani, il suo cellulare è suonato. Era l’agente : ‘’te la senti di scrivere 65 mila parole per il 30 marzo sull’Italia? Pagano 7000 sterline…’’ E la grande avventura è iniziata. Il libro, uscito un anno fa, adesso fa il giro del mondo. E la prima traduzione è appena arrivata dalla Polonia. Anche l’Ungheria ha comprato i diritti con una sostanziosa offerta , e tra poco leggeranno di Siena e dell’Italia, e persino di Murlo, anche a Budapest…’’Non è una cosa da poco – ride soddisfatta Annalisa – ma non bisogna mai adagiarsi sugli allori’’. E’ in arrivo un nuovo libro…www.coppolaro.net ARTICOLI CORRELATI link cittadino www.ilcittadinoonline.it/index.php?id=13173