COLLE DI VAL D'ELSA. "Un marchese archeologo in Valdelsa. L'esperienza di Bonaventura Chigi Zondadari". E' questo il titolo della mostra che sarà inaugurata domani (17 luglio) alle ore 17.30 al Museo archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" di Colle di Val d'Elsa. L'iniziativa fa parte del cartellone de "Le notti dell'archeologia", promosse dalla Regione Toscana e dall'Amat, Associazione musei archeologici toscani – con la collaborazione della Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana – per far conoscere e valorizzare il patrimonio archeologico regionale e che quest'anno sono dedicate ai grandi archeologi che hanno lavorato in Toscana tra il Settecento e il Novecento. La mostra, con ingresso gratuito, rimarrà aperta fino a domenica 29 agosto e proporrà il materiale recuperato alla fine dell'Ottocento nel territorio colligiano dal marchese Bonaventura Chigi Zondadari, Regio Ispettore alle Antichità della provincia di Siena, che rappresenta una parte importante della Collezione Chigi esposta dal 1951 nel Museo Archeologico Nazionale di Siena.
L'omaggio alla figura del marchese non coinvolgerà solo Colle di Val d'Elsa. Anche il Complesso museale del Santa Maria della Scala di Siena, il Museo Civico Archeologico e della Collegiata di Casole d'Elsa e il Museo Archeologico di San Gimignano, infatti, hanno organizzato una serie di eventi incentrati sulla figura di Bonaventura Chigi Zondadari, per ripercorrere le tappe dei suoi studi attraverso materiali, documenti e fotografie.
"Le Notti dell'Archeologia" a Colle di Val d'Elsa proporranno anche l'apertura gratuita e straordinaria, fino alle ore 24, del Museo archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" nelle giornate di sabato 17, 24 e 31 luglio, con la possibilità di partecipare alle visite guidate organizzate dal Gruppo archeologico colligiano. Il programma dell'iniziativa, inoltre, proporrà sabato 24 luglio, alle ore 21.30, una conferenza sul tema "Un marchese archeologo in Valdelsa: l'esperienza di Bonaventura Chigi Zondadari", nella suggestiva cornice del giardino del museo archeologico, mentre sabato 31 luglio è previsto un doppio appuntamento: dalle ore 8 alle ore 17 sarà proposto il trekking archeologico-naturalistico lungo i Foci, un'iniziativa per riscoprire i siti archeologici e il paesaggio lungo la valle del torrente Foci, partendo dal Mulino dei Foci, passando per la villa romana di Aiano-Torraccia di Chiusi, la pieve dei Santi Ippolito e Cassiano e la Badia di Coneo. La partecipazione è gratuita, ma solo su prenotazione, da effettuare entro mercoledì 28 luglio chiamando il museo archeologico colligiano al numero 0577-922954. Alle ore 21.30, poi, nel giardino del museo archeologico si terrà una seconda conferenza sul tema "Note sul popolamento etrusco in Valdelsa: la facies arcaica".
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il museo archeologico "Ranuccio Bianchi Bandinelli" al numero 0577-922954.
