Domenica 5 dicembre alle 17.30, al Teatro dei Concordi di Acquaviva
MONTEPULCIANO. L’Istituto di Musica Henze rinnova l’appuntamento con il consueto concerto di Santa Cecilia, domenica 5 dicembre 2021 alle 17.30. Si tiene straordinariamente ad Acquaviva, nel contesto liberty del Teatro dei Concordi, l’evento che in questa edizione è intitolato “Un mondo di musica”: il programma, dedicato alle atmosfere sonore internazionali, alterna infatti brani tradizionali di origine etnica a evocazioni geografiche. Dal continente africano alla cultura ebraica, dai ritmi latinoamericani agli echi dell’estremo oriente, attraversando ovviamente le melodie mediterranee e gli ascolti occidentali, si compie il giro di un mondo musicale che consentirà di scoprire brani inusuali e di godere arrangiamenti inediti di classici popolari.
Tornano così ad esibirsi dal vivo tutte le eccellenze della scuola musicale di Montepulciano che unisce sul palcoscenico allievi e insegnanti, organici neonati e compagini consolidate, per un concerto che riesce a coniugare la qualità artistica e la formazione dei giovani talenti. Si susseguono quindi sul palcoscenico Corale Poliziana, Banda Poliziana, Ensemble di Violoncelli, il Coro di Voci Bianche, oltre a nuovi gruppi quali i Little Finger Guitar Club, fino all’epilogo fastoso con i Jazz Masters che annovera i maestri del repertorio contemporaneo. Il programma, particolarmente ricco e brillante, include anche esecuzioni per duo, trio, piccoli ensemble e momenti solistici pregiati come nel caso di Lilit Khachatryan che propone al pianoforte una composizione proveniente dall’Armenia, sua terra natale.
A tal proposito, il direttore dell’Istituto di Musica Henze Alessio Tiezzi, spiega come la scelta artistica di questa edizione abbia un duplice significato: “Sicuramente – dichiara Tiezzi – c’è l’intento di valorizzare un patrimonio musicale spesso trascurato, ma davvero formidabile e festoso; al tempo stesso si vuole ribadire il messaggio di convivenza multiculturale, di accoglienza umana e artistica che il linguaggio musicale sa insegnare a ciascuno di noi; per rafforzare questo senso di integrazione e cooperazione, abbiamo incoraggiato le diverse sezioni strumentali a fare musica insieme, superando le convenzioni e sperimentando soluzioni sempre diverse.”
Un’edizione tanto originale del concerto di Santa Cecilia offre peraltro un’ulteriore primizia: sarà infatti il giorno del debutto per il Coro Giovanile della Valdichiana; la nuova formazione vocale costituita grazie al sostegno del Ministero della Cultura, dopo l’esordio mattutino a Montepulciano presso la Chiesa del Gesù, sarà nel pomeriggio al Teatro dei Concordi di Acquaviva sotto la direzione di Judy Diodato che guida i 26 elementi in un canto tradizionale africano arrangiato insieme alla classe di percussioni di Andrea Di Cintio.