CASOLE D'ELSA. Un’inedita scultura dell’artista Marco Romano sarà mostrata, attraverso immagini uniche e in anteprima assoluta, sabato (22 novembre) alle ore 16.00, nel Chiostro della Collegiata di Santa Maria Assunta a Casole d’Elsa.
L’occasione sarà quella della presentazione della mostra, curata da Alessandro Bagnoli, che si terrà dal 4 aprile al 4 luglio 2009 al Museo civico, archeologico e della Collegiata di Casole e che prende il titolo di “Marco Romano e il contesto artistico senese tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento”.
L’opera, una piccola testa barbata in marmo, forse di un profeta, è stata recentemente acquistata dal Comune di Casole d’Elsa e troverà la propria definitiva collocazione nei locali del Museo Civico. La mostra, organizzata dal Comune di Casole d’Elsa, Fondazione Musei Senesi, Amministrazione Provinciale di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Parrocchia di Santa Maria Assunta e dalla Soprintendenza per il patrimonio storico artistico di Siena e Grosseto, conterrà alcuni tra i principali capolavori di Marco Romano e tenderà a ricostruire il contesto artistico senese fra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento, in cui lo scultore operò producendo opere di straordinaria importanza a Siena, Casole d’Elsa, Cremona, Venezia.
Alla presentazione di sabato (22 novembre) prenderanno parte Alessandro Bagnoli, della Soprintendenza per i Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici per le provincie di Siena e Grosseto, Don Felido Viti, proposto della Collegiata di Santa Maria Assunta di Casole d’Elsa, Valentina Feti, sindaco di Casole, Gabriello Mancini, presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Gianni Resti presidente della Fondazione Musei Senesi, e Gabriele Borghini, Soprintendente per i Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici per le provincie di Siena e Grosseto.