COLLE DI VAL D'ELSA. “Ercole e le stalle di Augia”. E’ questo il titolo del secondo appuntamento con la rassegna teatrale “Libero Circuito – Rete Teatri Indipendenti”, in programma giovedì (6 maggio) alle ore 21.30 al Teatro dei Varii di Colle di Val d’Elsa, in Via del Castello.
Lo spettacolo, messo in scena dalla compagnia Teatro dell'elce, proporrà un testo di Friedrich Dürrenmatt, interpretato da Stefano Parigi, in cui l'autore pone a confronto gli alti ideali con la quotidianità gretta, la vocazione all'eroismo con i debiti, la poesia con la propaganda. La rassegna, giunta alla sua settima edizione e dedicata ad un teatro fuori dagli schemi e dai circuiti tradizionali, è curata e promossa da Theatrikos – Centro Ricerca Teatro Arti Culture con il sostegno della Regione Toscana per i Teatri in rete e con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Gli altri appuntamenti. Giovedì 13 maggio Stefano Stefani proporrà La storia della tigra e un'altra storia, un testo di Dario Fo esempio del teatro comico, politico e sociale che lo contraddistingue, accanto alla storia personale dell'attore, quando ne recitava dei pezzi nella metropolitana milanese. Successivamente, sarà la volta di due spettacoli promossi dalla compagnia Theatrikos: giovedì 20 maggio proporrà la nuova produzione Aneme d'o Sud, la voce di una Napoli-Sud del mondo dal linguaggio crudo, dolente ed iperbolico che parla attraverso un 'femminiello', il corpo urlo di una emarginazione che trova la sua gloria solo di notte, luogo dei diseredati e degli invisibili. Giovedì 27 maggio, infine, la rassegna si chiuderà con la riproposizione di uno spettacolo nato tra Milano e la Toscana, Punk-Panorama scheletrico del mondo, spettacolo punk sul “movimento” Punk.
Il biglietto di ingresso, che comprende l’aperitivo e lo spettacolo, è di 7 euro, mentre il ridotto costa 5 euro. Per ulteriori informazioni e per le prenotazioni, è possibile contattare l’associazione Theatrikos al numero 0577-923762 oppure inviare un’e-mail all’indirizzo <info@theatrikos.org<. Notizie sulla rassegna sono disponibili anche sui siti <www.theatrikos.org< e <www.liberocircuito.it.