Comune di Siena e 39° Cantiere Internazionale d
SIENA – Il 39° Cantiere Internazionale d’Arte e il Comune di Siena insieme a sostegno di Siena Capitale della Cultura 2019 – città candidata. Sabato 2 agosto, alle 21.30, in Piazza Duomo, va in scena un colossale concerto sinfonico corale ad ingresso gratuito. Per la prima volta nella storia della manifestazione poliziana, l’atto conclusivo si terrà straordinariamente nella città capoluogo di provincia.
Un organico di 180 elementi sarà guidato dal maestro Roland Böer, direttore tedesco affermato nei teatri più prestigiosi d’Europa: all’orchestra del Royal Northern College of Music di Manchester si uniscono per l’occasione le energie locali della Corale Poliziana legata all’Istituto di Musica “Henze” e il Coro dell’Accademia di Pescara.
Si realizza così una sinergia tra le istituzioni di Siena e del territorio che si uniscono con l’obiettivo di promuovere una nuova prospettiva culturale europea. Anche per questo la città sarà animata fin dal pomeriggio dalle esibizioni improvvisate dai musicisti: alle 19.00, ad esempio, sempre in Piazza Duomo, il pubblico avrà la possibilità di impugnare la bacchetta e condurre l’orchestra, dando vita ad una performance estemporanea di musica sinfonica.
“Questa iniziativa del Cantiere e in modo particolare del concerto, è sostenuta dalla Candidatura Siena 2019 anche finanziariamente con l’assenso di tutti i sostenitori della Candidatura stessa – spiega Anna Carli, coordinatrice Unità Operativa Siena 2019 -. A significare l’importanza di tessere relazioni con tutto il territorio, perché se ci sarà il fondamentale riconoscimento di vedere Siena Capitale Europa della Cultura 2019, sarà una vittoria di tutto il territorio. Il Cantiere di Montepulciano sta portando avanti un progetto, l’unico riconosciuto e finanziato in Italia dall’Unione Europea. Pertanto abbiamo creato una collaborazione che ha già un respiro europeo, con la caratteristica di essere una produzione locale fortemente innovativa. Di fatto con Montepulciano stiamo già lavoriamo in prospettiva 2019 per essere produttori di cultura con spirito di innovazione”.
“Per noi è un onore ospitare in Piazza Duomo a Siena il concerto finale del 39^ Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, un progetto già di per sé europeo – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Siena, Sonia Pallai -. Puntare a vincere la sfida di diventare Capitale Europea della Cultura nel 2019 è un obiettivo di tutto il territorio, perché sarà tutta la provincia a vincere”.
Il programma musicale del concerto si muove tra musiche popolari e pagine insolite del repertorio classico. La primizia è senz’altro la ricostruzione siglata dall’affermato autore tedesco Detlev Glanert su un manoscritto originale del “Te Deum” di Ciro Pinsuti, una prima esecuzione assoluta che vuole promuovere la personalità artistica del compositore di Sinalunga, figura che seppe affermarsi nel panorama britannico dell’Ottocento.
La popolarità senza confini della sinfonia rossiniana del “Guglielmo Tell” vuole invece significare un’apertura alla fruibilità della musica classica in un evento che mira ad attrarre un pubblico quanto più possibile ampio; su questa linea s’inserisce anche la Sinfonia n. 7 in La magg. op. 92 di Ludwig van Beethoven che completa la prima parte del programma. La seconda parte vuole invece instaurare una forte connessione sentimentale con il territorio.
L’iniziativa è sostenuta dalla Regione Toscana, dalla Banca Monte dei Paschi di Siena, dal Comune di Siena e da tutti gli altri componenti del Comitato Sostenitori della Candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019.