BUONCONVENTO. Un concerto di musica da ascoltare a orecchie tappate, da toccare con le mani attraverso le vibrazioni, da sentire attraverso una fragranza e da assaporare attraverso il gusto di un cioccolatino. E' questa la proposta del Laboratorio dell'accessibilità universale dell'Università di Siena, che nella sede di Buonconvento ha organizzato un concerto multisensoriale, che si terrà venerdì 10 luglio, alle 21, presso il Palazzo Grisaldi del Taja, in via Dante Alighieri, 3.
Il concerto, dal titolo "Le note dell'accessibilità", è il primo di una serie di appuntamenti che verranno organizzati dal laboratorio di Buonconvento durante l'estate, che mirano ad allargare il concetto di accessibilità non solo dei servizi e delle strutture, ma anche delle manifestazioni e dei beni culturali. Durante la serata, la musica eseguita da Matteo Garzi, Francesco Sbardellati e Alessandro Vivi potrà essere sentita attraverso stimolazioni olfattive, gustative, tattili e visive, grazie un percorso di sperimentazione delle sensazioni guidato dagli operatori del laboratorio.
Il Laboratorio dell'accessibilità universale di Buonconvento è una struttura aperta dall'Università di Siena grazie alla stretta collaborazione con l'Amministrazione comunale di Buonconvento; è un luogo senza barriere, pensato per essere un laboratorio di progettazione, di ricerca e di didattica nel campo dell'accessibilità. Il Laboratorio ha le sue basi nell'esperienza che l'Università di Siena, attraverso l'ufficio accoglienza disabili, da alcuni anni ha maturato nei servizi e nella ricerca nell'ambito dell'accessibilità, a partire dall'accessibilità allo studio, alla didattica in ateneo e alla ricerca.
Il concerto multisensoriale di venerdì, organizzato in collaborazione con FORMEZ, Comune di Buonconvento, Abruzzo Information srl e CometoAbruzzo, è finalizzati alla raccolta di fondi per la realizzazione di un progetto relativo alla costruzione di una residenza diffusa per anziani/e al servizio di alcuni comuni della provincia dell'Aquila. La ricostruzione avverrà con i criteri della progettazione universale e coniugherà sicurezza, accessibilità e sostenibilità. Prima del concerto, si terrà un breve dibattito sul tema: "Progettare in sicurezza rispettando le persone, il territorio e favorendo la partecipazione", cui prenderanno parte tra gli altri l'architetto Cosmo Mercuri del Dipartimento della Protezione civile nazionale – Ufficio servizio sismico nazionale, l'architetto Paolo Rughetto, dell'Istituto Nazionale di Bioarchitettura, il professor Fabrizio Vescovo, Autore progetto "Casa Agevole", dell'Università La Sapienza di Roma, Lilly Centofanti, sorella di Davide, morto nella Casa dello Studente dell'Aquila.
L'ingresso è aperto a tutta la cittadinanza.
Il concerto, dal titolo "Le note dell'accessibilità", è il primo di una serie di appuntamenti che verranno organizzati dal laboratorio di Buonconvento durante l'estate, che mirano ad allargare il concetto di accessibilità non solo dei servizi e delle strutture, ma anche delle manifestazioni e dei beni culturali. Durante la serata, la musica eseguita da Matteo Garzi, Francesco Sbardellati e Alessandro Vivi potrà essere sentita attraverso stimolazioni olfattive, gustative, tattili e visive, grazie un percorso di sperimentazione delle sensazioni guidato dagli operatori del laboratorio.
Il Laboratorio dell'accessibilità universale di Buonconvento è una struttura aperta dall'Università di Siena grazie alla stretta collaborazione con l'Amministrazione comunale di Buonconvento; è un luogo senza barriere, pensato per essere un laboratorio di progettazione, di ricerca e di didattica nel campo dell'accessibilità. Il Laboratorio ha le sue basi nell'esperienza che l'Università di Siena, attraverso l'ufficio accoglienza disabili, da alcuni anni ha maturato nei servizi e nella ricerca nell'ambito dell'accessibilità, a partire dall'accessibilità allo studio, alla didattica in ateneo e alla ricerca.
Il concerto multisensoriale di venerdì, organizzato in collaborazione con FORMEZ, Comune di Buonconvento, Abruzzo Information srl e CometoAbruzzo, è finalizzati alla raccolta di fondi per la realizzazione di un progetto relativo alla costruzione di una residenza diffusa per anziani/e al servizio di alcuni comuni della provincia dell'Aquila. La ricostruzione avverrà con i criteri della progettazione universale e coniugherà sicurezza, accessibilità e sostenibilità. Prima del concerto, si terrà un breve dibattito sul tema: "Progettare in sicurezza rispettando le persone, il territorio e favorendo la partecipazione", cui prenderanno parte tra gli altri l'architetto Cosmo Mercuri del Dipartimento della Protezione civile nazionale – Ufficio servizio sismico nazionale, l'architetto Paolo Rughetto, dell'Istituto Nazionale di Bioarchitettura, il professor Fabrizio Vescovo, Autore progetto "Casa Agevole", dell'Università La Sapienza di Roma, Lilly Centofanti, sorella di Davide, morto nella Casa dello Studente dell'Aquila.
L'ingresso è aperto a tutta la cittadinanza.