Una giornata con finale in musica della Faber Band
SIENA. Lunedì (30 maggio) giornata dedicata a Fabrizio De André alla Facoltà di Lettere dell’Università di Siena. LINKsiena in collaborazione con il Centro Studi Fabrizio De André di Siena, Stefano Moscadelli, offrirà un pomeriggio durante il quale sarà approfondito il metodo di scrivere i testi del famoso cantautore. Un’esperienza unica e da vivere, in esame saranno alcune canzoni dell’album “Anime Salve”, di cui il Centro Studi conserva una buona parte delle carte originali.
La sera concerto nel giardino della Facoltà di Lettere, con la “Faberband – Tributo a Fabrizio De André”, uno dei più conosciuti e apprezzati tributi musicali al grande Faber.
Il progetto Faber Band nasce nel 2002 per iniziativa del musicista toscano Stefano Montagnani, che, spinto dalla grande passione per le canzoni e la poesia di Fabrizio De André, assembla un organico di musicisti di prim’ordine, per rendergli un sentito omaggio attraverso un tributo musicale. L’immediata approvazione del pubblico, e le crescenti richieste di spettacolo, portano il gruppo a perfezionarsi e a curare approfonditamente il proprio lavoro, mediante l’inserimento di moltissimi brani in scaletta e mediante l’ausilio di un organico di musicisti professionisti polistrumentisti sempre più numeroso, fino ad ottenere un vasto repertorio accuratamente eseguito nei tour che toccano le regioni di tutta Italia.
L’intento dello spettacolo è infatti quello di abbracciare interamente la produzione del cantautore genovese, eseguendo canzoni scelte lungo un arco cronologico che spazia dalle origini fino agli ultimi album, attraversando quindi quarant’anni di canzoni, di storia, di vita.
Ogni brano viene riproposto all’insegna di un profondo rispetto per gli arrangiamenti originali: pur con l’aggiunta di accorgimenti personali il gruppo attinge con cura alle versioni documentate dai dischi, soprattutto quelli dal vivo, lasciandone inalterate le scelte stilistiche e sonore. La presenza di sette musicisti dalla grande professionalità e competenza, unitamente alla qualità della ricca e peculiare strumentazione, costituiscono una scenografia dai tratti suggestivi.
Formazione. Stefano Montagnani: direzione artistica, voce, chitarre, bouzouki, mandolino; Andrea Bruni: batteria, percussioni, voce, Luca Cambi: basso elettrico, voce; Andrea Barsali: chitarre classica, acustica, elettrica, voce, Elena Guarducci: voce, flauto, percussioni, tastiere, Vieri Marchi: tastiere, fisarmonica, voce; Andrea Libero Cito: violino, voce.