
SIENA. Se a Siena ci fosse il mare? Questo il titolo dello spettacolo, nato dall'idea di alcune antiche cartoline che ritraevano la città del Palio fatta d'acqua, andrà in scena all’Orto de’ Pecci giovedì (22 luglio) alle ore 20.
La serata, organizzata in collaborazione con la cooperativa La Proposta e con il patrocinio del Comune, si aprirà con una cena fredda accompagnata da questo spettacolo di narrazioni popolari, che cercherà di tracciare un sottile filo conduttore tra Siena e la città d'acqua per eccellenza, Venezia.
La cantastorie Silvia Bruni, veneziana di nascita e senese di adozione, porterà in scena novelle e leggende urbane, accompagnata dalle fotografie di Loris Busato, che è riuscito a cogliere una Venezia viva, graffiata di colori cangianti e ovviamente malinconica.
Le immagini vanno a completare un percorso coinvolgente e affascinante, che attraverso storie e aneddoti, si propone di raggiungere quei luoghi della suggestione che, per l'occasione, prendono vita. Il richiamo a Venezia per eccellenza è naturale e spontaneo, fatto di corrispondenze artistiche e culturali celebrate anche da scrittori come Dickens e Woolf, che ne esaltarono il fine fil rouge e la lontana familiarità. I masegni veneziani e le lastre di pietra serena senesi hanno un denominatore comune, il profumo e la bellezza del tempo, che le ha segnate e arricchite di tanti racconti che, tra sacro e profano, portano con sé l'eredità storica delle città. Una serata di storie e leggende tra due realtà cittadine distanti, ma quantomai affini, tra bellezza e memoria di un passato che attraverso i secoli è ancora in grado di raccontare, in maniera eccezionale, piccoli frammenti di vita quotidiana, fatta di signori e gente comune, viaggiatori e mercanti. Lo spettacolo si inserisce all'interno del programma “A veglia nell'orto” che, attraverso una serie di appuntamenti conviviali rappresenta quelle novelle e ricordi che, tra reale e fantastico, si fondono in un'atmosfera poetica e magica, capace di trasportare il pubblico in una dimensione ricca di pathos.
E' possibile prenotarsi per la cena entro il giorno precedente lo spettacolo, telefonando allo 0577-222201 oppure via e-mail a info@ortodepecci.it Per info: www.ortodepecci.it www.aresteatro.it
La serata, organizzata in collaborazione con la cooperativa La Proposta e con il patrocinio del Comune, si aprirà con una cena fredda accompagnata da questo spettacolo di narrazioni popolari, che cercherà di tracciare un sottile filo conduttore tra Siena e la città d'acqua per eccellenza, Venezia.
La cantastorie Silvia Bruni, veneziana di nascita e senese di adozione, porterà in scena novelle e leggende urbane, accompagnata dalle fotografie di Loris Busato, che è riuscito a cogliere una Venezia viva, graffiata di colori cangianti e ovviamente malinconica.
Le immagini vanno a completare un percorso coinvolgente e affascinante, che attraverso storie e aneddoti, si propone di raggiungere quei luoghi della suggestione che, per l'occasione, prendono vita. Il richiamo a Venezia per eccellenza è naturale e spontaneo, fatto di corrispondenze artistiche e culturali celebrate anche da scrittori come Dickens e Woolf, che ne esaltarono il fine fil rouge e la lontana familiarità. I masegni veneziani e le lastre di pietra serena senesi hanno un denominatore comune, il profumo e la bellezza del tempo, che le ha segnate e arricchite di tanti racconti che, tra sacro e profano, portano con sé l'eredità storica delle città. Una serata di storie e leggende tra due realtà cittadine distanti, ma quantomai affini, tra bellezza e memoria di un passato che attraverso i secoli è ancora in grado di raccontare, in maniera eccezionale, piccoli frammenti di vita quotidiana, fatta di signori e gente comune, viaggiatori e mercanti. Lo spettacolo si inserisce all'interno del programma “A veglia nell'orto” che, attraverso una serie di appuntamenti conviviali rappresenta quelle novelle e ricordi che, tra reale e fantastico, si fondono in un'atmosfera poetica e magica, capace di trasportare il pubblico in una dimensione ricca di pathos.
E' possibile prenotarsi per la cena entro il giorno precedente lo spettacolo, telefonando allo 0577-222201 oppure via e-mail a info@ortodepecci.it Per info: www.ortodepecci.it www.aresteatro.it