Un festival che ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica e che conferma non solo la qualità degli spettacoli proposti da Multipromo OperaFestival, ma anche la vocazione di polo musicale eccellente dell'antica abbazia cistercense.
Una serata in cui il cantautore italiano si esibirà presentando anche il suo nuovo album “Musica Moderna”. Una complilation dal suono limpido e avvolgente e per la cui realizzazione sono state impiegate le tecniche più all’avanguardia oggi disponibili. Il nuovo disco arriva a circa tre anni dal precedente lavoro di Ivano Fossati ed è il primo che l’artista genovese incide per l’etichetta discografica Capitol-Emi. Undici canzoni, da “L’amore trasparente” (dalla colonna sonora del film Caos Calmo), premiata con il David di Donatello e con il Nastro d’argento 2008 come migliore canzone originale, a “Il paese dei testimoni” che stigmatizza la dilagante attitudine alla delazione, alla diffamazione, allo spionaggio, alla falsa o inutile testimonianza attraverso i media e la televisione in particolare. La nuova fatica musicale di Fossati contiene anche vere e proprie canzoni d'amore, come è nella migliore tradizione dell'artista genovese: “D’amore non parliamo più”, “Parole che si dicono”, “Illusione”, “Cantare a memoria”.
Particolarità di questo nuovo album è il singolo “Last minute” con il quale Fossati coinvolge sei giovani artisti della “nuova scena italiana”, tra band e cantautori, e che hanno riletto il testo in maniera autonoma riemergendone con sei canzoni completamente diverse da quella originale.
Un festival quello di Multipromo – che ha visto trasformare per quasi due meni l'antica abbazia in uno spazio in cui è riecheggiata la grande musica lirica, sinfonica e moderna, che è iniziato iniziato in grande stile con le atmosfere magiche e suggestive de Il Flauto Magico di Mozart e proseguito con un crescendo di successi e di consensi da parte del pubblico e della critica, passando attraverso Il Barbiere di Siviglia, ha avuto momenti di grande solennità e commozione con la serata dedicata alle vittime della tragedia di Viareggio sottolienata dalla Messa da Requiem di Verdi e proseguita con i Carmina Burana e Bolero, il concerto che ha celebrato i cinquanta anni di carriera di Ornella Vanoni, il galà di danza Finalmente Anbeta, per concludersi con il concerto del cantautore Ivano Fossati.
Un festival, quello voluto da Multipromo OperaFestival e realizzato per il terzo anno nel teatro allestito all'interno dell'Abbazia, che è cresciuto di anno in anno non solo dal punto di vista della produzione, ma anche per la qualità raggiunta dagli artisti, dai musicisti e dai tecnici. Dietro le quinte lavorano, infatti, oltre trecento professionisti che muovono con grande maestria i tantissimi ingranaggi necessari per la messa in scena degli spettacoli e che rappresentano l'eccellenza della produzione.
Grazie alla programmazione di OperaFestival, eventi musicali di alta qualità combinati con luoghi di immenso valore artistico e paesaggistico (l'altro palcoscenico del festival è al Giardino di Boboli di Firenze), qualcosa è cambiato nell'offerta musicale toscana. Come è cambiato anche il pubblico che ogni anni prende parte agli spettacoli di OperaFestival: non più solo i melomani, gli addetti ai lavori o i turisti amanti della campagna toscana, ma anche giovani e famiglie alla loro prima esperienza nel mondo della lirica e della musica più impegnativa. L'impegno di OperaFestival continuerà intensamente anche l'anno prossimo, sempre nel segno del connubio tra musica, arte e bellezze paesaggistiche.