John Steel, Mick Gallagher, Danny Hadley e Roberto Ruiz sono stati accolti da un pubblico entusiasta
TORRITA DI SIENA. A volte i sogni diventano realtà, chi avrebbe mai osato solo immaginare che un giorno la piccola medievale piazza Matteotti di Torrita di Siena ospitasse la band leggendaria del panorama musicale internazionale.
Gli Animals & Friends eredi del gruppo che si impose nel British Blues negli anni Sessanta.
John Steel, Mick Gallagher, Danny Hadley e Roberto Ruiz sono stati accolti da un pubblico entusiasta che attraverso i loro brani pià famosi come House of the Rising Sun ha potuto ripercorrere quelle scie musicali che riportano inequivocabilmente a ricordi di un passato recente.
Un altro bellissimo traguardo nel carnet del Torrita Blues Festival per questa 30’edizione; artisti del calibro di Popa Chuppy, un graditissimo ritorno per Torrita Blues (2012) ma anche artisti emergenti che si stanno affermando sempre più spesso nel panorama blues calcando proprio questo palco. Come non ricordare I shot a Man,The Fullertones vincitori di Effetto Blues 2018, Diego Schiavi, Ramrod, VanKery Blues Band.
“Nel panorama del blues possiamo sicuramente affermare che Torrita è uno dei festival rilevanti italiani, afferma l’ Assessore alla Cultura Tiezzi, ed il merito va a questa associazione torritese che anno dopo anno riesce a realizzare veramente uno spettacolo degno di nota ”