Uno spettacolo sulla inadeguatezza di ogni verità alla Sala
SIENA. Esiste una sola verità ma nessun modo per esprimerla. E sulla inadeguatezza di ogni verità la compagnia siciliana del Tratto prova a dire la sua proponendo lo spettacolo «’A Cirimonia”» in scena venerdì 10 dicembre 2010 alle 21,30 alla Sala Lia Lapini (Via Aretina 32) a Siena per la rassegna “TeatrInscatola” (promossa da Straligut e Comune di Siena).
Lo spettacolo è di Rosario Palazzolo, diretto e interpretato da Anton Giulio Pandolfo e Rosario Palazzolo. Assistenti alla regia Monica Andolina e Alessandro Palazzolo. La voce del bambino è di Giulio Gulizzi, la voce della bambina è di Delia Calò. Musiche di Francesco di Fiore . Coproduzione Compagnia del Tratto e Teatro Libero-Stabile d’Innovazione della Sicilia.
Secondo tassello della Trilugia dell’impossibilità, ’A Cirimonia analizza il rapporto tra l’uomo e l’uomo, tra l’uomo e una qualsiasi altra singolarità. E’ uno spettacolo sulla solitudine, sull’impossibilità di parlarsi. Due personaggi in scena ( ‘U masculu e ‘A fimmina), celebrano una cerimonia sghemba che si annuncia inutile. Una cerimonia che li obbliga a un dialogo che solo apparentemente è privo di senso, un dialogo straripante di silenzi pieni di paura che man mano si trasforma, che diviene urlo, esigendo un ritmo da tragedia e una musicalità surreale, in una perfetta idiosincrasia di stati d’animo. I due personaggi, utilizzando un gioco grottesco, sono obbligati a ricordare, tentando di appigliarsi a un brandello di verità, ma inafferrabile. Il tutto, in una lingua vivida, un palermitano violento e realistico che spiazza lo spettatore e lo opprime in un contesto visionario e squamoso. La Compagnia del Tratto si occupa essenzialmente di nuove drammaturgie. Nasce a Palermo nel 2002, fondata da Rosario Palazzolo e Anton Giulio Pandolfo, con il sostegno di Delia Calò. Nel 2004 si arricchisce della presenza e la collaborazione dell’attrice Monica Andolina. Dopo circa quattro anni di dubbi, prese di coscienza e sperimentazioni, esordisce nella produzione di nuove drammaturgie con lo spettacolo Ciò che accadde all´improvviso. Dal 2009, si giova del contributo organizzativo di Tiziana Giordano.
Per l’iniziativa “Momenti critici” sarà presente il critico teatrale Roberta Ferraresi e l’artista Damiano Grasselli.
“TeatrInScatola” edizione 2010 è la rassegna di teatro e teatro ragazzi che a Siena, fino al 19 dicembre, il venerdì sera (ore 21,30) e la domenica pomeriggio (ore 17,30) ritaglia uno spazio esclusivo dedicato alla produzione artistica di compagnie indipendenti del panorama teatrale nazionale. Lo fa impaginando nel suo quarto anno di vita un calendario dedicato al teatro per grandi e piccini molto ricco per la direzione artistica di Fabrizio Trisciani. “TeatrInScatola” è realizzata in collaborazione con Arci Siena, Corte dei Miracoli, Circoscrizione 3 Siena, Sienambiente, Siena Tv, Siena Teatri Opt. Con il contributo di Regione Toscana, Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni, Diritto allo studio universitario Toscana, Unicoop Firenze Sezione Soci di Siena, Estra, Vm Pack, l’Azienda agricola Montechiaro e i vini “Arte Liquida”di Alessandro Griccioli che accompagneranno la rassegna. Con il patrocinio della Provincia di Siena.
La Sala Lia Lapini è in via Aretina 32 – Siena. Per informazioni: 0577 111031 – 389 5305214 – info@teatrinscatola.it – www.teatrinscatola.it
Biglietti: Teatrinscatola – intero € 8 – ridotto € 5 (studenti, over 65, soci Coop e Arci) – Agevolazioni studenti Dsu. E’ consigliata la prenotazione via Sms al 389-5305214 o via e-mail a info@teatrinscatola.it