Lo scrittore al centro della terza settimana di eventi organizzati dai Topi Dalmata
SIENA. Dal 21 al 24 Marzo andranno in scena, in cattedra e in padella le ultime iniziative del Festival Teatropia, che per questa settimana vede a farci compagnia lo scrittore Tiziano Scarpa.
I Topi Dalmata sono dunque lieti di presentarvi il programma del Gran Finale.
Giovedì (21 marzo), in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie, sarà organizzata una serie di letture, in collaborazione con Libera Siena, l’Università e la Provincia di Siena.
Venerdì (22 marzo) si terrà invece l’ultima conferenza del ciclo Legalità e Politica presso il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali, in Via Roma, alle ore 11.00. Partecipano i Quotidiana.com (quotidianacom.it) che in seguito si esibiranno in Opere di Omissione, presso lo spazio performativo CASA (Via Lucherini, 6) alle ore 18.00; l’ingresso è gratuito.
Per la serata, solito appuntamento alle 21.30 alla Lia Lapini, (Via Aretina 32) questa volta con i Carichi Sospesi (www.carichisospesi.com) che porteranno in scena l’opera di Tiziano Scarpa, Groppi d’Amore nella Scuraglia: un racconto in versi che, attraverso una lingua inventata che richiama i dialetti del centro-sud, descrive un percorso di rinascita e, in qualche modo, di redenzione. Il linguaggio poetico di Scarpa deforma il nostro immaginario e i corpi dei protagonisti divengono archetipi grotteschi di un mondo in sfacelo; immagini che richiamano l’immaginario di Bosch raccontando la storia di Scatorchio e del suo amore per Sirocchia in un paese sommerso dai rifiuti.
Sabato 23 (marzo) alle 16.30, la struttura Campansi ospiterà Alice Casarosa con Sulle Ali Della Notte, ultimo spettacolo in concorso per la sezione Teatro Ragazzi. Dopo lo spettacolo (a ingresso gratuito) i nonni saranno lieti di offrire la merenda ai nipoti!
Alle 21.30, presso la sala Lia Lapini, Marta Dalla Via si esibirà ne La Cinghiala di Jesolo, scritto da Tiziano Scarpa.
“Non mi sono serviti il mare e neanche la luna, per raccontare la mia favola, perché era ambientata negli appartamenti, negli scantinati dei negozi di alimentari, con il pavimento di cemento che faceva sempre quella sabbietta quando ci trascinavo i piedi sopra, ma completamente diversa dalla spiaggia dove stavo raccontando la mia favola.
C’era una volta una ragazzina molto ingenua quasi minorata mentale, si chiamava Cristina.
Cosa ridete, che è una storia triste.”
Vi aspettiamo infine Domenica (24 marzo) dalle 12.00 a CASA (Via Lucherini 6) per festeggiare la fine di questa seconda edizione di Teatropia. Al brunch di questa domenica sarà presente Tiziano Scarpa, scrittore e drammaturgo, vincitore del Premio Strega 2009, e del Premio SuperMondello nonchè autore di due opere presentate all’interno del festival.
