SIENA. Una "resistenza artistica" ovvero un modo per avvicinare il mondo del teatro alla società, per rendere vicini due sfere del sentire che nell'ultimo periodo sono rimaste particolarmente lontane.
Partendo da questo presupposto nasce la nuova stagione del TeatrO2 nelle parole della sua direttrice Mila Moretti che, davanti all'assessore alla cultura del Comune di Siena ha voluto parlare del laboratorio, dei corsi per i bambini sulla Costituzione, della rassegna e del nuovo circuito.
Ed ecco le offerte del TeatrO2 che ha la sua sede in via Fontebranda.
I corsi per principianti e per attori che vogliono approfondire il loro percorso, prendono il via il 6 ottobre. Il filo è quello di Shakespeare e di “Molto rumore per nulla”, ma verrà preso in considerazione tutta l’opera del genio inglese, compresi i bellissimi sonetti.
Poi la Costituzione. “Ri-costituiamoci” si intitola il laboratorio per bambini e adolescenti curato da Margherita Fusi: un gioco ma anche uno studio sul testo della Costituzione, spesso sconosciuta anche ai grandi.
E poi il Cineteatro, curato da Luca Lampariello: si tratta di un laboratorio sperimentale in cui “fuori dalla realtà di un set super-affollato, la tecnologia di riproduzione digitale permette di far confluire le storie dal lavoro teatrale alla composizione di immagini video”. E tra stage e seminari, come quello che terrà ad aprile Jean Paul Denizon, già assistente di Peter Brook, anche quest’anno TeatrO2 ospiterà un cartellone “ad hoc” per il pubblico senese.
Dopo “Atto di nascita” arriva “Nel nome di”. I protagonisti sono giovani autori che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale con temi legati alla contemporaneità. “’Nel nome di’ vuol significare – afferma Mila Moretti – il manifesto del proprio modo di esistere nel teatro. E’ come se parlassero al pubblico dicendo ‘Io faccio teatro per questo motivo’”. Un modo per instaurare un dialogo diretto con gli spettatori, per spezzare quella barriera talvolta astratta che esiste tra chi è dentro e chi è fuori dal palcoscenico.
Ed ecco allora gli spettacoli. Un ritratto impietoso nel Nord Est tra volgarità e ipocrisia, ma sempre con il filo dell’ironia a muovere l’azione, è il cuore di “Made in Italy”, il lavoro con il quale Babilonia Teatri, giovane compagnia di Verona, ha vinto il Premio Scenario 2007. Dalla Toscana invece arriva Simone Martini, formatosi al Laboratorio Nove di Barbara Nativi alla Limonaia di Sesto Fiorentino. “Le dinamiche dell’odio”, una produzione KanterStrasse, vuole indagare, partendo da storie realmente accadute, il significato e l’azione, per così dire, dell’odio. Riserva Canini, una compagnia che ha partecipato a giugno 2008 al premio Lia Lapini promosso a Siena dal festival Voci di Fonte, porta invece al TeatrO2 un altro lavoro che si basa sulla vita reale: “L’ordine del giorno”, una tragicommedia che parte da una riunione di condominio.
EnAct Teatro da Vercelli presenta invece “L’amante” di Harold Pinter con Luca Brancato e Marinella Debernardi in scena dal 20 al 22 marzo.
Ma TeatrO2 tra il 2008 e il 2009 lancia anche una sfida per il futuro. Si chiama Tnd (Teatri Nuova Drammaturgia) ed è un nuovo circuito di compagnie che nascerà tra Siena, Firenze, Roma e Racconigi. “E’ la risposta di uno dei tanti movimenti teatrali che emergono dalle impasse dei grandi circuiti, proponendo una “resistenza” creativa e operativa. Tutto questo nel rispetto della nostra professione".
Infine, mentre attorno all’8 marzo andranno in scena due monologhi, “Frida” di Valeria Moretti con Enrica Rossi e “Sigfrido” di Mila Moretti con Barbara Mazzi, TeatrO2 metterà in cantiere due nuove produzioni per il 2009, L’acqua liofilizzata, scritto da Margherita Fusi e Alberto Massi premiato dal festival Voci di Fonte e The Diary of my Obsession da Jonathan Coe.Questi due lavori si aggiungono a La Gatta Cenerentola rappresentata nel giugno 2008, una produzione creata ad hoc per un concorso lanciato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Siena.
Partendo da questo presupposto nasce la nuova stagione del TeatrO2 nelle parole della sua direttrice Mila Moretti che, davanti all'assessore alla cultura del Comune di Siena ha voluto parlare del laboratorio, dei corsi per i bambini sulla Costituzione, della rassegna e del nuovo circuito.
Ed ecco le offerte del TeatrO2 che ha la sua sede in via Fontebranda.
I corsi per principianti e per attori che vogliono approfondire il loro percorso, prendono il via il 6 ottobre. Il filo è quello di Shakespeare e di “Molto rumore per nulla”, ma verrà preso in considerazione tutta l’opera del genio inglese, compresi i bellissimi sonetti.
Poi la Costituzione. “Ri-costituiamoci” si intitola il laboratorio per bambini e adolescenti curato da Margherita Fusi: un gioco ma anche uno studio sul testo della Costituzione, spesso sconosciuta anche ai grandi.
E poi il Cineteatro, curato da Luca Lampariello: si tratta di un laboratorio sperimentale in cui “fuori dalla realtà di un set super-affollato, la tecnologia di riproduzione digitale permette di far confluire le storie dal lavoro teatrale alla composizione di immagini video”. E tra stage e seminari, come quello che terrà ad aprile Jean Paul Denizon, già assistente di Peter Brook, anche quest’anno TeatrO2 ospiterà un cartellone “ad hoc” per il pubblico senese.
Dopo “Atto di nascita” arriva “Nel nome di”. I protagonisti sono giovani autori che hanno già ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale con temi legati alla contemporaneità. “’Nel nome di’ vuol significare – afferma Mila Moretti – il manifesto del proprio modo di esistere nel teatro. E’ come se parlassero al pubblico dicendo ‘Io faccio teatro per questo motivo’”. Un modo per instaurare un dialogo diretto con gli spettatori, per spezzare quella barriera talvolta astratta che esiste tra chi è dentro e chi è fuori dal palcoscenico.
Ed ecco allora gli spettacoli. Un ritratto impietoso nel Nord Est tra volgarità e ipocrisia, ma sempre con il filo dell’ironia a muovere l’azione, è il cuore di “Made in Italy”, il lavoro con il quale Babilonia Teatri, giovane compagnia di Verona, ha vinto il Premio Scenario 2007. Dalla Toscana invece arriva Simone Martini, formatosi al Laboratorio Nove di Barbara Nativi alla Limonaia di Sesto Fiorentino. “Le dinamiche dell’odio”, una produzione KanterStrasse, vuole indagare, partendo da storie realmente accadute, il significato e l’azione, per così dire, dell’odio. Riserva Canini, una compagnia che ha partecipato a giugno 2008 al premio Lia Lapini promosso a Siena dal festival Voci di Fonte, porta invece al TeatrO2 un altro lavoro che si basa sulla vita reale: “L’ordine del giorno”, una tragicommedia che parte da una riunione di condominio.
EnAct Teatro da Vercelli presenta invece “L’amante” di Harold Pinter con Luca Brancato e Marinella Debernardi in scena dal 20 al 22 marzo.
Ma TeatrO2 tra il 2008 e il 2009 lancia anche una sfida per il futuro. Si chiama Tnd (Teatri Nuova Drammaturgia) ed è un nuovo circuito di compagnie che nascerà tra Siena, Firenze, Roma e Racconigi. “E’ la risposta di uno dei tanti movimenti teatrali che emergono dalle impasse dei grandi circuiti, proponendo una “resistenza” creativa e operativa. Tutto questo nel rispetto della nostra professione".
Infine, mentre attorno all’8 marzo andranno in scena due monologhi, “Frida” di Valeria Moretti con Enrica Rossi e “Sigfrido” di Mila Moretti con Barbara Mazzi, TeatrO2 metterà in cantiere due nuove produzioni per il 2009, L’acqua liofilizzata, scritto da Margherita Fusi e Alberto Massi premiato dal festival Voci di Fonte e The Diary of my Obsession da Jonathan Coe.Questi due lavori si aggiungono a La Gatta Cenerentola rappresentata nel giugno 2008, una produzione creata ad hoc per un concorso lanciato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Siena.