In scena Anna Maria Castelli diretta da Abner Rossi
COLLE DI VAL D’ELSA. Quando il teatro-canzone è anche teatro civile. Domani (29 marzo) alle 21,00 al Teatro del Popolo di Colle di Val D’Elsa, va in scena “Se io ho perso….chi ha vinto?”.
Uno spettacolo di Abner Rossi & Mario Berlinguer con Anna Maria Castelli, per la regia di Abner Rossi. Con anche Luigi Campoccia, Gianni Martini e Claudio De Mattei.
Un fuori abbonamento della stagione di prosa colligiana, che fa parte della nuova stagione congiunta di prosa e musica del Teatro del Popolo di Colle di Val d’Elsa e del Teatro Politeama di Poggibonsi (Siena).
Lo spettacolo di Teatro-Canzone Se io ho perso….chi ha vinto? nasce dall’incontro tra Anna Maria Castelli, una delle artiste italiane più rappresentative di questo genere (segnalata già nella prima edizione del 2004 dallo stesso Festival teatro-canzone a lui dedicato come una degli artisti (ed unica donna) che, con i suoi progetti, ha proseguito nel percorso creato da Gaber) ed i musicisti che per quasi venti anni hanno collaborato a livello artistico ed a livello umano con Giorgio Gaber e Sandro Luporini. Come Luigi Campoccia (pianoforte e voce), Gianni Martini (chitarra), Claudio De Mattei (basso elettrico).
“Per parlare di questa performance – spiega il regista, Abner Rossi – è necessario formulare un domanda dalla cui eventuale risposta possano scaturire sia una presentazione che alcune sintetiche note di regia: Esiste in Italia il genere “teatro-canzone” o la sua esistenza è stato solo un episodio transitorio dovuto ai suoi geniali inventori, Giorgio Gaber e Sandro Luporini e alle straordinarie interpretazioni di Giorgio Gaber? Lo spettacolo è la risposta a questa domanda: il teatro-canzone esiste come fenomeno “di nicchia” capace di attrarre folto pubblico, anche se il numero di artisti capaci di interpretarlo è esiguo, anche se esiguo è il numero di autori che vi si dedicano ed ancora più esiguo il numero di musicisti e compositori che scrivono per questo genere”.
Se io ho perso…..chi ha vinto è infatti uno dei primi spettacoli originali che volutamente si ispirano alle direttrici tracciate da Giorgio Gaber ed alle sue straordinarie interpretazioni pur non prendendo a prestito nessuno dei canoni gaberiani, né usando riletture di quanto da lui fatto e che ormai risulta datato anche se straordinariamente bello ed apprezzabile.
La protagonista parte dalla constatazione di aver perso la battaglia per una vita felice in un mondo migliore, ma si chiede chi siano i vincitori se è vero che la sua sconfitta è una sconfitta di tutte le persone e di ogni individualità. Senza una vita felice in un mondo migliore è prima di tutto l’intelligenza a perdere e se questa perde sono l’ignoranza e l’egoismo a vincere.
Ed è qui che allora la protagonista si indirizza verso un’analisi ed una critica e auto-critica attenta verso i limiti, oggi ancora più evidenti di qualche anno fa, di un’umanità sempre più autodistruttiva e votata all’arroganza della stupidità.
In questo senso questo spettacolo riparte da dove Gaber si è interrotto ed ipotizza nuovi scenari come necessario proseguimento del lavoro artistico e di attenta analisi sociale da lui intrapreso ormai quasi trent’anni fa.
La nuova stagione congiunta è a cura del Comune di Colle di Val d’Elsa, il Comune di Poggibonsi e la Fondazione Elsa-Culture Comuni. La stagione concertistica è programmata dalla Fondazione Orchestra Regionale Toscana. Sponsor ufficiale della rassegna è il gruppo Monte dei Paschi di Siena. Con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Partner del cartellone anche la Elsauto Centrocar di Poggibonsi.
Informazioni: 0577921105, teatro.popolo@comune.collevaldelsa.it, www.comune.collevaldelsa.it.
Biglietti: 1° settore platea € 18,00, 2° settore platea € 15,00, 3° settore platea e galleria € 12,00. Riduzioni: 1° settore platea € 16,00, 2° settore platea € 13,00, 3° settore platea e galleria € 10,00.