Domenica 4 dicembre alle 21.15 ‘Angelicamente Anarchici’ per la stagione teatrale 2016-2017 a Castelnuovo Berardenga
CASTELNUOVO BERARDENGA. Domenica 4 dicembre il sipario del Teatro comunale ‘Vittorio Alfieri’ di Castelnuovo Berardenga torna ad aprirsi con un omaggio a Fabrizio De André e Don Andrea Gallo. L’appuntamento è alle ore 21.15 con lo spettacolo ‘Angelicamente Anarchici’, portato in scena da Michele Riondino per l’apertura della stagione teatrale 2016-2017 castelnovina, realizzata dall’amministrazione comunale insieme a Fondazione Toscana Spettacolo onlus e sotto la direzione artistica condivisa da Lo Stanzone delle Apparizioni e Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
Lo spettacolo. La performance portata in scena da Michele Riondino – che tutti ricordano nelle vesti televisive del “giovane Montalbano” – è impaginata con parole e musica nel ricordo delle due figure insofferenti al potere e all’ingiustizia sociale: Don Gallo, con la canzone ‘Crêuza de mä’ con cui riaprì le braccia alla sua Genova “capitale del mare e dei migranti”, e Fabrizio De Andrè, con ‘Bocca di Rosa’ e la ‘Ballata dell’amore cieco’. A unirli una sincera amicizia “angelicamente anarchica” e al centro di uno spettacolo dove la parola “utopia” significa rispetto del prossimo, coscienza civile, comprensione e riscatto. In scena, insieme a Riondino, anche tre musicisti, Francesco Forni, Ilaria Graziano e Remigio Furlanut, che interpreteranno dal vivo le canzoni di Faber scelte da Don Gallo per il suo libro postumo Sopra ogni cosa.
Informazioni. La stagione teatrale castelnovina tornerà ad animare il Teatro comunale Vittorio Alfieri domenica 8 gennaio con Cenerentola, in anteprima nazionale, e proseguirà fino al 18 marzo. L’intero cartellone è disponibile sui siti www.teatrovittorioalfieri.com e www.toscanaspettacolo.it. Abbonamenti e biglietti possono essere prenotati presso la segreteria del teatro – contattando il numero 0577-351345, dal martedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 13 e il sabato dalle ore 10 alle ore 19 – e possono essere ritirati in biglietteria la prima sera di spettacolo.
