SIENA. Il 16 agosto alle ore 18 Tavola Rotonda al femminile nello spazio di Vivi Fortezza promosso dall’Associazione Culturale Centro Studi di Psicologia dell’Arte e Psicoterapie Espressive APS per presentare il libro Uccise dal talento di Alma Daddario e Paola Dei.
Una occasione di confronto fra donne di discipline diverse con l’intento di fotografare l’approccio ai temi dell’uguaglianza di genere, della salute, della cultura e del rispetto.
Partecipano all’evento, l’avvocata Lucia Secchi Tarugi Consigliera delle Pari Opportunità della Provincia di Siena, Elena Secchi Tarugi, professoressa nelle scuole e istituti di secondo grado, Cecilia Lucenti medico agopuntura e e soprano, Maria Giulia Frova Donna del Vino Referente Toscana – Tenuta Il Corno, Antonella Lomonaco, scrittrice autrice di un testo sulla storia dell’agroalimentare in Toscana, Paola Dei, una delle autrici del testo Psicologo dell’Arte, Critico cinematografico SNCCI e Critico teatrale ANCT, Alma Daddario drammaturga, autrice di testi teatrali e una delle autrici del testo.
Letture a cura di Rita Ceccarelli e Martina Guideri della Compagnia Ensarte.
Introdurranno la serata Stefano Francioni accompagnato dal musicista Joseph Nowell
con un pezzo, di cui é autore Francioni, intitolato No violence.
Sarà presente anche Gabriella Guàiti della Libreria Becarelli.
Il testo racconta la storia di 12 artiste, 12 donne dotate di grande talento, bellezza e spesso di una intelligenza superiore alla media che hanno lottato per trovare il loro posto nel mondo. Dalla brillante Frances Farmer a Maria Callas con il suo indiscusso carisma, fino a Edith Piaf, passerotto dalla voce potente che ne sovrastava il corpo. Accanto a loro le bambine prodigio Judy Garland e Natalie Wood. La salutista Laura Antonelli e il grande amore di James Dean Annamaria Pierangeli. E ancora l’appassionata Lupe Velez e la venere nera Dorothy Dandridge, fino a Veronica Lake, ispiratrice del personaggio Jessica Rabbit, a Linda Lovelace, la pornostar di gola profonda e Vivien Leigh. Storie differenti e diversi periodi storici, ma tutte accumunate da vite complicate, fragilità, desideri e la costante ricerca dell’amore vero. Lo stile è asciutto e aggiunge una nota nuova a ciò che sappiamo sulla condizione femminile.