Il gruppo teatrale senese nuovamente in scena con fine solidale per sostenere QuaViO odv, Siena Cuore e Anioc Siena
SIENA. “È un’opera che mettiamo nuovamente in scena dopo 11 anni perché volevamo rimetterci in gioco con un testo diverso da quelli che “La Sveglia” propone ogni anno al proprio pubblico. È come una sfida con noi stessi e, nel contempo, la speranza di fare passare una serata teatralmente interessante a chi desidera assistere. E. E. Schmitt è uno scrittore poliedrico e, a mio modesto avviso eccezionale per aver creato questa suspence narrativa”.
Con queste parole, il mitico Mario Ghisalberti regista dello spettacolo, ha presentato l’evento. Con lui sul palco ci saranno Federica Olla, Samuele Cannoni e Andrea Cannoni.Aiuto alla regia Caterina Paoli, tecnico suoni e luci Ernesto Scalese, trucco Valentina Giannettoni.Nello spettacolo, ambientato nel 1938, un ideale dialogo tra Freud e Dio: divertente, commovente, soave. Sullo sfondo la tragedia e le contraddizioni storiche del nazismo. Il “Visitatore” è stato tradotto in 15 lingue e rappresentato in 25 paesi. In Italia è stato interpretato da Turi Ferro e Kim Rossi Stuart
Maura Marchionni, delegata Anioc Siena (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche), ha evidenziato: “è bellissimo notare come il teatro si impegni per dare una mano alla solidarietà. Al regista, che è un nostro Cavaliere, e agli attori va tutto il nostro sincero ringraziamento“
Vanna Galli, presidente di QuaViO (Qualità della Vita in Oncologia) ha rimarcato: “iniziative come queste ci fanno sentire forte l’abbraccio dell’intera città e permettono alla nostra organizzazione di volontariato di dare, da oltre 30 anni, servizi gratuiti ai pazienti che sono nell’ultimo ma fondamentale tratto della propria vita”.
PER PRENOTARSI 3498442992