I Gatti Mezzi, pisani doc, esprimono tutta la loro simpatia in brani originali
POGGIBONSI. Musica, venerdì (11 febbraio) alle 21,30 al Teatro Verdi di Poggibonsi, dove i divertenti e sofisticati Gatti Mézzi (pisani doc) presentano lo spettacolo “Struscioni”. Una serata concerto all’insegna della comicità con brani tratti dall’omonimo cd del duo toscano. Con Tommaso Novi e Francesco Bottai.
L’appuntamento fa parte dell’edizione 2011 di “Sipario Aperto”, la nuova stagione del Teatro Verdi di Poggibonsi giunta quest’anno alla sua XIII edizione, con proposte di teatro sospese tra impegno civile e comicità, oltre a musica e danza contemporanea. Senza tralasciare la formazione con corsi e workshop. In seno alla rassegna “Drammaturgie sensibili” del circuito teatrale Valdelsa Off.
Gli struscioni sono quei balli d’una volta, quelle danze da balera dove la gente s’annusava e poteva sentire la presenza fisica dell’altro. “Vorremmo che lo “struscione” fosse questa metafora di vita – spiegano i Gatti Mézzi – questo concetto di esistenza a contatto col mondo e con gli altri con dei ritmi ben lontani da quelli che oggi siamo abituati a sostenere.
Struscioni quindi come invito ad andare un po’ più lenti, a mettere qualche paletto all’esuberante individualismo che va imperando ormai da tempo. Si esce di casa, si va a ballare, si ristabilisce un contatto fisico con la gente, si va un po’ più con calma.
Il concetto di “struscione” vorrebbe anche umilmente invitare il pubblico ad un ascolto attento ed approfondito di un prodotto che segna forse l’apoteosi di un certo stile Gatti Mézzi, uno stile che amalgami sapientemente eleganza, ironia, passionalità e irriverenza in una musica di serie A egregiamente congeniata ed eseguita.
I Gatti Mézzi nascono nel 2005 dal connubio artistico tra Tommaso Novi, pianista, cantante e fischiatore d’eccellenza, e il chitarrista-cantante Francesco Bottai. Ad unirli è la passione per un tipo di composizione ironica, sperimentale, colta e irriverente, che scivola su melodie che spaziano dal jazz allo swing passando per le sonorità della musica popolare.
Il cartellone prosegue venerdì 18 febbraio con la compagnia MusellaMazzarelli in “Due cani”, ovvero la tragica farsa di Sacco e Vanzetti”. Venerdì 25 febbraio “Ceccarelli Spinetti Petreni trio” in concerto: Giovanni Ceccarelli, pianoforte, Ferruccio Spinetti, contrabbasso, Francesco Petreni, batteria. Domenica 6 marzo “Ballo pubblico indoor” – III° edizione, performances e incontri conviviali con la danza contemporanea.
Informazioni: 0577/981298, info@timbreteatroverdi.it, www.timbreteatroverdi.it.
Ingressi: intero euro 10 – ridotto euro 8 (soci arci, sotto i 18 anni, soprai 65, studenti e carta Valdelsa Off). Abbonamento 4 spettacoli euro 30.