Il libro di Albo Fregoli al centro di una tavola rotonda che si terrà presso l'Archivio di Stato a Siena, l'8 maggio alle ore 16,30
SIENA. Un evento molto particolare quello che si terrà mercoledì, 8 maggio, alle ore 16,30 presso l’Archivio di Stato a Siena. Partendo dal libro Streghe e preti in Valdichiana (A. Fregoli, Effigi 2019), si aprirà una tavola rotonda che affronterà il tema “Stregoneria e magia a Siena: storie, archivi e documenti”. All’appuntamento interverranno Maria Assunta Ceppari, Amori e malie, streghe, negromanti e alchimisti nei processi del tribunale degli Ufficiali di custodia; Patrizia Turrini, Filosofia occulta e pratiche magiche al tramonto della Repubblica di Siena; Albo Fregoli, Streghe e preti in Valdichiana; Mario Brogi, Università di Padova
Il fondo Giusdicenti dell’antico Stato senese. La documentazione giudiziaria per lo studio dei processi in età moderna
Il libro di Albo Fregoli Streghe e preti in Valdichiana, pubblicato recentemente da Effigi (2019) è l’occasione per una tavola rotonda coordinata da Ilaria Marcelli dell’Archivio di Stato con l’intento di presentare casi particolari e potenzialità del fondo documentario dei Giusdicenti di Siena e dello Stato. Il periodo di interesse è quello cruciale di passaggio a metà del Cinquecento tra autogoverno di Siena e sottomissione al nascente potere di Cosimo I e gli anni della Chiesa tridentina. La politica accentratrice e uniformatrice attuata da Cosimo, infatti, rispetto alle strutture giurisdizionali ed amministrative del Dominio ebbe un importante riflesso anche dal punto di vista della produzione documentaria. Maria Assunta Ceppari e Patrizia Turrini presentano dei casi particolari già editi relativamente ai tribunali senesi degli Ufficiali di Custodia e del Capitano di Giustizia nel Cinquecento, mentre l’autore presenta le sue ricerche all’Archivio di Stato di Siena e negli Archivi del Comune di Chianciano Terme e Diocesano di Chiusi. Mario Brogi conclude con un approfondimento delle particolari dinamiche documentarie del fondo dei Giusdicenti dello Stato di Siena, una miniera documentaria ancora poco nota ma ricchissima di spunti e possibilità di ricerca.