SIENA. "Strada di storie. Storie di Strada" è il titolo della conferenza pubblica che l'accademico Duccio Balestracci terrà all'Accademia dei Fisiocritici venerdì (8 ottobre) alle ore 17.
"Protagonista" della storia, la Francigena catalizza intorno a sé una serie di microstorie locali ed è il motivo anche di un'altra iniziativa organizzata dall'Accademia: la mostra "Marmi e colori del Duomo di Siena"che fino al 30 dicembre espone le cosiddette "Terre di Siena"e i marmi adoperati nella costruzione della cattedrale senese, due collezioni presenti nel Museo di Storia Naturale dell'Accademia dei Fisiocritici. Ingresso libero nello stesso orario di apertura del Museo dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 tutti i giorni tranne il giovedì pomeriggio, il sabato e i festivi. Prenotazioni per visite guidate gratuite a gruppi: 0577 47002, oppure nel sito < www.accademiafisiocritici.it.
Nata con la destrutturazione del sistema viario all'indomani del collasso dell'impero romano, la strada Francigena, o Romea, rappresenta per secoli una delle vie di traffico più importanti della Cristianità fino alla piena età moderna. Asse di collegamento fra il sud dell'Inghilterra e Roma, costituita non da un'unica arteria ma da una serie di percorrenze parallele, la strada Francigena contribuisce allo sviluppo urbano e sociale di numerose località. A beneficiarne sono città, castelli, monasteri che esercitano sulle tratte più vicine i loro diritti o, non di rado, i loro soprusi.