MONTEPULCIANO. Sarà presentato venerdì (7 maggio), alle 17.45, presso la Galleria Bellarmino il libro di Alessandro Angiolini “Successe in Val di Chiana. Storie, luoghi, personaggi”, edito da Thesan & Turan.
Il volume contiene una serie di articoli che, con stile quasi romanzesco, affrontano vari argomenti storici legati al territorio.
Tra i capitoli di maggior interesse si segnala "Guado e Robbia”, che racconta quando in Valdichiana si coltivavono i “colori". Particolare è il riferimento allo zafferano sulle “antiche strade etrusche e romane”, e ad Acquaviva sulla strada consolare Cassia.
Una particolare passione emerge dal capitolo dedicato a Garibaldi in Valdichiana. La narrazione e l’analisi lucida e ragionata, mai partigiana, evidenzia l'orgoglio di Montepulciano per aver ospitato Garibaldi e per essere stata la patria di ben tre garibaldini.
"Successe in Valdichiana" è un libro che raccoglie frammenti di storia patria ai quali l’autore ha dedicato le sue ricerche proprio perché non rimangano esclusivo patrimonio degli addetti ai lavori. “Divulgare la nostra storia – dichiara Antonio Sigillo, Presidente dell’Associazione Amici del Museo Civico, che presenterà il volume – equivale a salvaguardare la memoria di quello che è stato e di quello che ci circonda prima che l’oblio del tempo e "i nuovi barbari inculturati" facciano scempio del nostro territorio”.
Alessandro Angiolini, appassionato di storia locale, giornalista pubblicista, attualmente Assessore all’Ambiente del Comune di Montepulciano, ha collaborato per lungo tempo con diverse testate giornalistiche e riviste: Prima Pagina, le Antiche Dogane, Cara Montepulciano. E' Direttore del mensile poliziano "la Pulcianella" e del periodico "Torrita: storia, arte e paesaggio"
E' un membro attivo della Società Storica Poliziana ed a lui si devono alcuni scritti tra cui "Le iscrizioni poliziane", inserito nel libro "Il decoro della città", edito dalle Balze nel 2004.
Si è recentemente cimentato in una memorabile ricerca condotta con capacità, caparbietà e passione e sfociata nel libro "La casa del Popolo e la Casa del Fascio ad Abbadia di Montepulciano" Edizioni Polis, 2007. A questo primo lavoro ha fatto seguito il libro dal titolo "Memorie di Sestilio Risani", edizioni Thesan & Turan, 2008.