A partire dalla prossima settimana sarà presentata una pubblicazione dal titolo “Guerra, potere e bellezza nella Val di Chiana Senese (secoli XVI e XVII)
VALDICHIANA SENESE. L’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, tra le dieci finaliste per la “Capitale italiana della cultura 2026” con il dossier “Valdichiana 2026, seme d’Italia” – ammesso dalla giuria tra i dieci progetti che saranno valutati a inizio marzo prossimo 2024, quando arriverà il verdetto – prosegue l’attività culturale condivisa tra i dieci comuni che ne fanno parte: Cetona, Chianciano Terme, Chiusi, Montepulciano, Pienza, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda, rafforzando il coinvolgimento del territorio e dei partner regionali, nazionali, internazionali che hanno aderito alla sfida.
A partire dalla prossima settimana sarà presentata una pubblicazione dal titolo “Guerra, potere e bellezza nella Val di Chiana Senese (secoli XVI e XVII) (Intrepido, 2023, 108 pp.) – libro che fa parte del progetto «Reveles» (scoprire) che comprende una testata on-line www.reveles.blog) – un progetto editoriale che mette al centro la storia e le vicende di alcuni personaggi nati nei dieci comuni della Valdichiana Senese nei secoli tra Cinquecento e Seicento. La pubblicazione è stata acquisita dall’Unione dei Comuni Valdichiana Senese (1.800 copie) per essere distribuita gratuitamente ai dieci Comuni.
I testi della pubblicazione sono stati affidati a docenti ed esperti della storia moderna senese e della Valdichiana in particolare (Alesssandro Angelini, Luca Bellana, Michela Catto, Massimo Cinelli, Mario De Gregorio, Simone Marrucci, Franco Motta, Paolo Nardi, Alvar Gonzalez Palacios, Duccio Pasqui, Riccardo Pizzinelli, Chiara Quaranta e Francesco Salerno). Tra le storie narrate quelle di alcuni personaggi che in quei due secoli hanno fatto parlare di sé ed assunto ruoli significativi (Bartolomeo Carosi, predicatore romito di Petroio; Antonio Tedeschini Piccolomini, nipote di papa Pio II, duca di origini sarteanesi che divenne generale di Carlo V a Siena; Francesco Maria Tarugi, il brillante oratore nato a Montepulciano, fedelissimo di Filippo Neri; per citarne alcuni).
In occasione della presentazione nei rispettivi Comuni, si terranno conferenze tematiche che riguardano aspetti culturali del singolo territorio. La prima presentazione si svolgerà presso la sala del Consiglio comunale del Comune di Montepulciano giovedì 21 dicembre 2023 alle ore 11. Saranno presenti: il Sindaco di Montepulciano, Michele Angiolini, la Presidente dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, Agnese Carletti, oltre al curatore ed ideatore del progetto, Simone Marrucci.
LE DICHIARAZIONI
Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano – “Una pubblicazione che rafforza la conoscenza delle origini storiche e culturali della Valdichiana senese, attraverso autorevoli contributi di storici e saggisti. Montepulciano apre il ciclo di presentazione di questo volume perché è sede istituzionale del consiglio dell’Unione dei Comuni, ma anche in virtù della presenza, nel volume, delle vicende di antichi casati e famiglie nobili poliziane raccontate nel periodo preso a riferimento, tra il sedicesimo e diciassettesimo secolo. Una storia che si respira nelle nostre strade, nelle piazze, persino nei nomi dei palazzi rinascimentali che contraddistinguono e rendono Montepulciano unica e famosa in tutto il mondo”.
Agnese Carletti, Presidente dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese – “Conoscere la storia del nostro passato è di fondamentale importanza e i nostri Comuni sono ricchi di storia e storie che si perdono nel tempo, basti pensare alla civiltà etrusca che qui ha lasciato evidenti tracce e ancora oggi riemergono importanti testimonianze da queste terre e dalle acque che qui sgorgano, in molti luoghi benefiche e termali. Un territorio sorprendentemente denso anche di capolavori rinascimentali, in quasi tutte le località della Valdichiana Senese, segni tangibili della cultura a cavallo tra il XIV e il XVI secolo e del secolo a seguire, un epoca di grandi sconvolgimenti (politici, economici, religiosi e culturali) dove il cambiamento più grande si ebbe nella concezione dell’uomo e del perfetto equilibrio tra società e individuo, che qui si tradusse in architettura ed arte e nel perfetto equilibrio tra forma e materia (espressione di questo equilibrio perfetto è sicuramente Pienza, vero e proprio gioiello rinascimentale e patrimonio UNESCO). Questo progetto, che abbiamo sostenuto e che oggi finalmente presentiamo, è un altro piccolo tassello di un disegno più grande di sviluppo culturale della Valdichiana Senese che proprio in questi giorni ci ha portato ad essere tra le dieci finaliste della Capitale della Cultura 2026”.
Simone Marrucci, mediatore culturale, ideatore e curatore del progetto «Reveles» – “Questa è una prima pubblicazione che contiene le storie di straordinari personaggi, tra cardinali, pontefici, uomini di cultura, artisti, uomini d’arme ma anche predicatori e sacerdoti bramini [caste della società induista] ed offre una visione sulle vicende chiave e sui movimenti culturali più rilevanti dell’area: dalla guerra di Siena alla geopolitica intorno alla bonifica, dalla fine del Rinascimento al Manierismo e al Barocco, passando le chiese della Controriforma, quelle legate alle confraternite, alla devozione mariana e a episodi miracolosi. Infine, contiene schede sugli aspetti artistici e architettonici del periodo indicato, non un mero elenco, ma una selezione attenta ai luoghi, ai periodi storici e agli stili. Reveles fa emergere il valore di un luogo attraverso testi autorevoli e un ricco corredo di immagini: è uno strumento divulgativo pensato per il viaggiatore curioso, il giornalista, i cittadini e gli studenti, gli imprenditori, le strutture turistiche. Un approfondimento ‘colto ma leggero’, ma anche una chiave di lettura indispensabile che comprendere un territorio e le sue bellezze”.
Dopo Montepulciano, seguiranno altre iniziative tematiche, occasione per approfondire eventi e personaggi locali di quel periodo, a Chiusi, Sarteano, Cetona, Chianciano Terme, Pienza, San Casciano dei Bagni, Trequanda, Torrita di Siena e Sinalunga.
Didascalie immagini:
Copertina del libro Guerra, potere e bellezza nella Val di Chiana Senese (secoli XVI e XVII)
Giovanni Battista Barbieri (Guercino), ritratto di Francesco Cennini
Anonimo, ritratto del cardinale Francesco Maria Tarugi-Santa Maria in Vallicella, Roma