Capofila del progetto Encounters - Jazz BIP 2022, ha vinto anche il bando per la mobilità internazionale
SIENA. Il nuovo anno accademico di Siena Jazz, avviato in questi giorni, apre le porte all’insegna dell’internazionalizzazione. Al via il progetto Encounters – Jazz BIP 2022, programma intensivo di scambi musicali che dal 12 al 16 novembre ospiterà a Siena tre prestigiose Accademie musicali europee, il Conservatorio Van Amsterdam, il Conservatorio Liceu di Barcellona e l’Universidade Lusiada di Lisbona. I risultati del programma formativo saranno presentati in anteprima nazionale al jazz club UnTubo nella serata del 16 novembre con ingresso gratuito a partire dalle ore 21:30. Si tratta di un evento musicale unico creato per l’occasione con il maestro David Boato, trombettista che rappresenta la nostra Istituzione, e altre stelle del jazz internazionali come Nuno Da Costa (chitarra), Ilja Reijngoud (trombone) e Gabriel Amargant Marzo, (clarinetto).
Il progetto, sostenuto attraverso il Ministero Italiano della Cultura, grazie all’intercettazione da parte dell’Accademia senese del contributo relativo al sostegno di progetti mirati alla diffusione della musica jazzistica italiana, e dal Programma Erasmus+, vede la partecipazione di docenti e studenti dei Conservatori ospiti che in collaborazione con i migliori studenti di Siena Jazz si confronteranno sull’improvvisazione creativa, e sulla costruzione di repertori congiunti.
Concerti analoghi saranno presentati inoltre nelle città partner, grazie alla realizzazione di performance live sui palcoscenici Amsterdam, Lisbona e Barcellona. Una selezione di studenti dei corsi accademici di Siena Jazz sarà in fatti ospite dei Conservatorio di Barcellona, Lisbona e Amsterdam, dove si esibiranno in una performance live a fine progetto.
Ma l’attività nelle aule di Siena Jazz prevede anche, n questo periodo, altri importanti eventi. Grande attesa anche per il lancio del progetto triennale di cooperazione internazionale che la vedrà impegnata dal prossimo anno nello sviluppo di interscambi artistici e accademici con prestigiose Università internazionali: Berklee College of Music, The New School Corporation, Texas State University (Stati Uniti), McGill University (Canada) e Sarajishvili Tblisi State Conservatoire (Georgia). Il progetto che sarà sostenuto attraverso un importante finanziamento, ottenuto grazie alla vittoria del bando relativo all’Azione Chiave 171, International Credit Mobility, del Programma Erasmus+, sarà dedicato all’approfondimento del dialogo musicale tra culture e tradizioni differenti, in un’ottica di scambio artistico che permetterà di mettere a confronto la didattica dei diversi conservatori, partendo dagli Stati Uniti e Canada e passando poi per la Georgia. Obiettivo del progetto di cooperazione internazionale è l’arricchimento dei curricula accademici dei giovani musicisti, che da Siena varcheranno i confini nazionali, nel segno dell’eccellenza, della crescita musicale, personale e professionale, che si confronteranno con i colleghi delle prestigiose accademie musicali americane, canadesi e georgiane.
“Da molti anni siamo impegnati – mette in evidenza il Direttore Artistico Jacopo Guidi – con successo nelle attività di cooperazione con importanti realtà internazionale, ma questa volta è senza dubbio il successo maggiore raggiunto nella storia di Siena Jazz in ambito dei processi d’internazionalizzazione. Siamo orgogliosi di poter esportare Siena Jazz oltre i confini italiani e di confrontarci con le diverse realtà del panorama internazionale. È infatti all’insegna del confronto – conclude il Direttore – che le singole esperienze si evolvono in progettualità comuni, che siamo certi porteranno sul territorio nuove energie culturali ed artistiche, già dalla prossima estate.”
“Un progetto ambizioso che – sostiene Pasquale Colella, Assessore alla Cultura del Comune di Siena – ancora una volta mette il Siena Jazz al centro del panorama musicale jazzistico italiano. Importanti collaborazioni e musicisti di fama mondiale arriveranno da Siena per arricchire il nostro territorio e la nostra storia. In questo continuo processo di crescita siamo lieti come Comune di poter essere al fianco della nostra prestigiosa accademia musicale”