Chigiana International Festival & Summer Academy 2024
Presentato il programma al Teatro della Scala di Milano
di Giulia Tacchetti
SIENA. Quale migliore cornice per presentare il Festival Summer dell’Accademia Chigiana 2024? Il Teatro della Scala, tempio della musica e dell’Arte, non poteva che accogliere nelle sue magnifiche sale un altro gigante della musica nel mondo come l’Accademia Chigiana di Siena.
Durante la presentazione (8 aprile) si respira un’aria di grande fermento, come di chi è consapevole di essere nel posto giusto al momento giusto. Il primo ad intervenire è il grande maestro Myung –Whun Chung, direttore emerito della Filarmonica della Scala di Milano dal 2023, che parla brevemente di sè e del suo passato a Siena, prima come allievo dell’Accademia del corso di direttore d’orchestra, tenuto da Franco Ferrara nel 1976, e poi come maestro nel 1995 e nel 1996. Anticipa così il suo concerto del 19 luglio nella Piazza del Campo con la Filarmonica Della Scala “La piazza del Campo per me è come centro del mondo… Ritornare a Siena è un dono grande”. Verranno eseguiti due capolavori di Beethoven: Leonore, Overture n.3 op. 72b; Sinfonia n.5 in do minore op. 65. Ricordiamo, come è avvenuto nel passato, che l’evento sarà trasmesso da Rai-Cultura su Rai 5 e in diretta radiofonica su Rai Radio3 e sarà gratuito, con prenotazione obbligatoria. Il tutto grazie alla collaborazione con il Comune di Siena.
Il maestro Damiano Cottalasso ci spiega che il progetto di collaborazione con l’Accademia Chigiana è nato tre anni fa da idee che mano a mano si sono realizzate proprio in questo festival, perché, come aggiunge successivamente il presidente Rossi, “In chi frequenta come studente l’Accademia Chigiana nasce un legame fortissimo nel corso della vita, di riconoscimento identitario” . Segue il messaggio video della sindaca di Siena Fabio e l’intervento di Alessandra Borchi, coordinatrice generale del programma Transcultura Ufficio Unesco all’Avana, che si riferisce ai giovani.
Sono state stanziate 10 borse di studio per fare studiare giovani che amino la musica, offrendo loro la possibilità di frequentare i corsi di alta formazione dell’Accademia Chigiana. Importante è la musica a Cuba, possiamo affermare che è nel dna della popolazione, per questo l’Ufficio Culturale dell’Unesco vuole offrire un’opportunità di lavoro attraverso la professionalizzazione che proviene dai corsi di perfezionamento della Chigiana.
Si intitola “Tracce” la nuova edizione del Chigiana International Festival e ci spiega il direttore Sani, usando la forza della sinestesia, che queste tracce lasciate dalla Chigiana nel corso degli anni “non si vedono, ma si sentono”. Infatti il Festival 2024 propone un ampio programma, caratterizzato da una molteplicità di forme a partire dalla vocalità del passato (Rinascimento e Barocco), passando per il belcanto, il Romanticismo e le avanguardie del Novecento, fino alle nuove frontiere delle esplorazioni delle multifonie sonore, anche in rapporto con le nuove tecnologie.
Dal 5 luglio al 2 settembre si terranno a Siena e nei luoghi più affascinanti della provincia (Chiostro di Torri Sovicille 23 luglio, abbazia di San Galgano e basilica di San Lucchese Poggibonsi 31 luglio, villa di Geggiano Castelnuovo Berardenga 30 agosto ed altre splendide località) oltre 100 eventi, 8 grandi concerti sinfonici, due grandi concerti in Piazza del Campo, 5 spettacoli d’opera, con 8 prime esecuzioni assolute, oltre 800 interpreti musicali coinvolti, 31 corsi di alto perfezionamento, 7 laboratori di produzione, 8 formazioni in residenza.
Strettamente connesso sia al tema del Festival “Tracce” sia al “focus Ligeti” è il concerto inaugurale del 5 luglio al Teatro dei Rinnovati. Ilya Gringolts eseguirà uno dei capolavori assoluti di György Ligeti (1923-2006) il Concerto per violino e orchestra, l’Orchestra della Toscana sarà diretta da Marco Angius. La produzione di Ligeti va annoverata nell’ambito della musica contemporanea, ma al grande pubblico è probabilmente più noto per le sue musiche composte per i film di Stanley Kubrick come “2001: Odissea nello spazio, Shining, Eyes wide shut. Il concerto proseguirà con l’esecuzione di Anhait, poema lirico dedicato a Venere del 1965 di Giacinto Scelsi e con il Concerto per Orchestra di Béla BartÓk.
Quest’anno di particolare rilievo saranno gli spettacoli d’opera, 5 rappresentazioni, il più grosso sforzo produttivo sostenuto dall’Accademia: il 20 ed il 22 luglio al Teatro dei Rinnovati verrà rappresentato il Don Pasquale di G. Donizetti con il corso di direzione d’orchestra guidato da Daniele Gatti e da Luciano Acocella. Il 9 e 10 agosto al Teatro dei Rozzi il laboratorio d’opera coordinato da William Matteuzzi realizzerà l’allestimento scenico di The Turn of the Screw di Bengjamin Britten, con la Mozarteum University Chamber Orchestra diretta da Kai Röhrig. In prima assoluta il terzo allestimento per il centenario della morte di Puccini: The Butterfly Equation di Thomas Cornelius Desi, basata sui carteggi pucciniani, opera per 5 pianoforti, Chigiana Keyboard Ensemble, con 5 voci da soprano e la presenza dell’attore Giuseppe Nitti. In prima esecuzione, regia di Alessio Pizzech (24 agosto al Teatro dei Rinnovati).
Si aggiunge l’appuntamento con il teatro per i giovanissimi (Tracce di fiaba), con la regia di Maria Claudia Massari (17 luglio Teatro dei Rozzi).
Da non perdere i grandi concerti sinfonici, quello per l’Italia, di cui è già stato scritto. Il 21 luglio in Piazza del Campo Beatrice Venezi dirigerà la Filarmonica Arturo Toscanini nell’Intermezzo sinfonico dell’opera Manon Lescaut di Puccini, la Sinfonia del mare di Malipiero e Sheherazade di Rimskij-Korsakov. Anche questo evento sarà ad ingresso gratuito. E’da sottolineare che il 19, 20, 21 luglio, venerdì-sabato-domenica, costituiscono un ottimo fine settimana da trascorrere a Siena.
Angelo Armiento chiude la presentazione ringraziando tutti i patners, che hanno permesso la realizzazione di questo festival: Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Siena, Opa di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino ed altri. Ricorda che l’Accademia metterà a disposizione un numero elevato di borse di studio, di cui abbiamo già detto, tra cui una di €. 1500,00, messa a disposizione da Soroptimist International Club di Siena, per favorire l’ingresso a quei corsi di formazione meno frequentati dalle donne.
Concludiamo dicendo che, grazie all’Accademia Chigiana e all’impegno di Nicola Sani e dei suoi collaboratori, Siena diventerà la prossima estate centro di grande respiro internazionale. La piccola città diventa grande.