Sabato 9 dicembre dalle ore 22 la presentazione del nuovo album dell’autore colligiano già uscito su tutte le più importanti piattaforme web in forma gratuita
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COLLE DI VAL D’ELSA. Sabato 9 dicembre sarà una data importante per il movimento underground valdelsano. Sul palco del Sonar di Colle di Val d’Elsa torna per presentare il suo nuovo album IL QUARTO VUOTO Alessandro Grassini, chitarrista e cantante che abbraccia almeno un paio di generazioni di appassionati. Dopo quarant’anni passati sui palchi come chitarrista dei Symbiosi, dei Wilderness e più recentemente come cantante dei DVQ (Dorothi Vulgar Questions), Alessandro Grassini propone questo nuovo progetto, in apparenza solista, ma frutto di appassionata collaborazione di un intero gruppo di musicisti, ma soprattutto amici. La scaletta prevede l’esecuzione dell’intero album. La formazione scelta è di primissimo ordine e qualità: il coautore Marco Provvedi al basso, Matteo Lotti alla batteria, Alessandro Tucci e Luca Cecchi alle chitarre e Damiano Ferrandi alle tastiere, inoltre saranno presenti anche Riccardo Chiarucci e Dario Busini che hanno suonato in studio nel disco. Come ulteriore attrazione ci sarà anche la reunion dei DVQ al completo e quindi oltre a Lotti, Provvedi e Tucci, parteciperà nei brani riproposti anche Nico Bottiglioni alla chitarra, ricomponendo al completo il nucleo dei DVQ. In apertura i Droning Maud da Corvaro (Ri), amici carissimi di Alessandro Grassini ed ottimi musicisti. A seguire Dj set.
L’album Il quarto vuoto è un’antologia personale, nella quale sono inserite composizioni nuove ed inedite, accanto a rivisitazioni di brani propri dell’autore, più un omaggio ai Subsonica. Sono frammenti, sensazioni, fermo immagine di vita, vicina e lontana.
Il titolo Il quarto vuoto è ispirato al termine arabo del Corano “Rub’ al-Khali” che indica la quarta parte dell’universo (dopo la terra, l’aria e l’acqua) e il deserto meridionale della penisola arabica. La quarta parte dell’anima, quella sconosciuta, che non appartiene a nessuna delle tre della tradizione platonica, la nostra parte nascosta, oscura, priva di riferimenti.
“Rub al-Khalid è un deserto privo di vita, tanto da essere considerato appunto, con questa bella espressione, la parte vuota e oscura dell’universo, quella dove regna il nulla e c’è assenza di tutto. – commenta Alessandro Grassini- Come oggi sappiamo l’universo è davvero composto anche di materia oscura, l’antimateria, senza la quale non esisterebbe neanche la parte chiara e piena, la materia appunto. Siamo portati ad ignorare il deserto, a far finta che non ci sia, invece, è lì e dobbiamo farci i conti. Il Quarto vuoto è una raccolta di canzoni, scritte nel tempo, evoluzione e racconto della mia vita. È il luogo, appunto, dove tutto si perde e si confonde e, in qualche modo, si sublima prendendo una nuova forma. Il Quarto vuoto è la mia antologia, che alla soglia dei sessant’anni mi sono voluto regalare, insieme ai tanti amici che in questi mesi hanno generosamente collaborato.”
Alessandro Grassini festeggia 40 anni di musica. Nel 1984, a 19 anni, fondò con il coetaneo Mirko Frilli i Symbiosi, gruppo dark – post punk molto apprezzato sulla scena musicale del genere, pubblicando 3 dischi ed entrando in varie compilation. Poi si unì come chitarrista ai Wilderness Underground del compianto Massimo Cibecchini, facendo molta esperienza live anche su palchi importanti e pubblicando l’EP Underground. Negli anni 90 si dedica agli studi laureandosi in geostoria ed entrando come insegnante nella scuola superiore, dove tuttora lavora. Agli inizi degli anni 2000 a quasi 40 anni inizia anche a cantare e comporre brani propri, di questo periodo è lo spettacolo live EROI (2003), del quale è estratto l’omonimo DVD di Andrea Montagnani. Nel 2006 insieme a Matteo Lotti, Marco Provvedi , Nico Bottiglioni e Alessandro Tucci dà vita ai Dorothi Vulgar Questions (DVQ) con i quali pubblica 3 dischi. Nel 2010-11 la renunion dei Symbiosi si concretizza con un nuovo album (Il Tempo) e un tour nelle principali città italiane (Roma, Milano, Napoli, Torino, Firenze). Con Marco Provvedi crea il progetto elettronico Bardamù, attivo dal 2013 al 2015.
Ingresso gratuito per i soci Mosaico APS (costo della tessera 5 euro).
Info su FB “Sonar”, il SONAR si trova in Via Talamone, 33, 53034, Colle di Val D’Elsa (SI),
Tracklist de “Il Quarto Vuoto”
1) Apri l’anima all’incanto (feat M.Provvedi)
2) Bruciava Notre Dame (feat M.Provvedi)
3) Black Spring (feat M.Provvedi-A.Tucci)
4) La macchia (DVQ 2006- feat M.Lotti)
5) Non so più niente (feat M.Provvedi)
6) Il replicante (feat M.Provvedi)
7) Tutti i miei sbagli (Subsonica 1999-feat M.Provvedi)
8) Polvere su una strada bianca (feat M.Provvedi)
9) Luci gialle di periferia (feat M.Provvedi-A.Tucci-M.Lotti)
10) I remember nothin (feat R.Chiarucci)
11) It’s too late (2018 – feat R.Chiaucci)
12) We fall again tonight (2010-feat M.Provvedi)
13) L’amante (2004 – feat M.Sammicheli)
14) La guerra contro me stesso (2003-feat D.Busini)
15) Il quarto vuoto ( feat M.Provvedi)