Concerto di Daniele Iannaccone, violino, e Fabrizio Datteri, clavicembalo, con musiche di Zipoli, Bach e Mozart
SAN GIMIGNANO. Il Festival barocco di San Gimignano, giunto oramai alla sua XIII edizione, arriva al suo secondo appuntamento dei tre previsti. Come sempre, la politica del Festival è quella di privilegiare autori e musiche poco conosciuti, se non addirittura ignoti, eseguiti con copie di strumenti originali e secondo la prassi esecutiva del tempo, a seguito di attenti studi musicologici e paleografici da parte di preparati esperti e ricercatori in tutta Europa.
Sabato 17 settembre, alle ore 17 presso la Sala di Dante all’interno dei Musei Civici in Piazza del Duomo, concerto del duo Daniele Iannaccone, violino, e Fabrizio Datteri, clavicembalo, con musiche di Zipoli, Bach e Mozart.
Il programma propone un percorso che illustra lo sviluppo della forma sonata: partendo dal compositore pratese Domenico Zipoli, forse più noto per la produzione per tastiera e di musica sacra, passando per il grande Johann Sebastian Bach, dove il clavicembalo assurge a ruolo di comprimario concertante anziché semplice accompagnatore, per finire con un altro pilastro della storia della musica come Wolfgang Amadeus Mozart, grazie al quale la forma sonata si perfeziona definitivamente per poi affermarsi con questa identità nei periodi successivi.
Tutte le informazioni sul sito www.accademiadeileggieri.org.
Per info e prevendite: ufficio tusitico Pro-Loco di San Gimignano, tel 0577940008. Biglietti acquistabili sia in prevendita allo stesso ufficio oppure a partire da un’ora prima dello spettacolo alla biglietteria all’interno del cortile di Palazzo Comunale.