SIC indica un METODO di SCRITTURA COLLETTIVA e la COMUNITÀ APERTA di SCRITTORI che lo utilizzano. Il metodo è stato ideato nel 2007 da Gregorio Magini e Vanni Santoni. Con l'uso di questo metodo, improntato all'efficacia e all'efficienza, il SIC intende:
- Far diventare la scrittura collettiva dei piccoli gruppi una prassi letteraria.
- Scrivere un grande Romanzo Aperto, un libro collettivo da centinaia di utenti, che sia innanzitutto un buon libro.
- Dare vita a una rete di lettori e scrittori attenti all'innovazione e sensibili al tema della condivisione del sapere.
Il metodo in breve
- Tutti gli scrittori scrivono tutte le parti del racconto/romanzo.
- Gli scrittori sono guidati da uno o più "Direttori Artistici", che si occupano di selezionare e uniformare il materiale scritto.
- La scrittura avviene attraverso la compilazione di "Schede", ognuna delle quali tratta un aspetto della produzione (un personaggio, un luogo, una scena, ecc).
Vanni Santoni è nato a Montevarchi nel 1978. Ha pubblicato racconti e reportage su antologie, riviste e sui principali quotidiani nazionali. Firma una rubrica sttimanale nell'edizione toscana del Corriere della Sera.
Esordisce come scrittore nel 2004, sulle pagine della rivista Mostro.
Nel 2005 vince il concorso "Fuoriclasse" per esordienti indetto dalla casa editrice Vallecchi, con il romanzo Vasilij e la morte, che non viene pubblicato.
Nel 2006 vince il concorso "Scrittomisto" della editrice RGB e pubblica il libro Personaggi precari.
Nel 2007 è cofondatore del progetto di scrittura collettiva SIC – Scrittura Industriale Collettiva.
Nel 2008 pubblica il suo secondo libro Gli interessi in comune.
Nel 2009 gli viene assegnato il premio selezione "Scrittore toscano dell'anno" e i suoi personaggi precari sono tradotti in inglese e in francese.