Il comitato promotore della mostra si è riunito per la prima volta
SIENA. Le opere di Ambrogio e Pietro Lorenzetti, maestri eccelsi della scuola pittorica senese a cavallo tra il 1200 e 1300, saranno al centro di un grande evento espositivo promosso dal Comune di Siena e dalla Fondazione Monte dei Paschi in programma nell’autunno del 2013. Il passo iniziale del lungo cammino nell’organizzazione della mostra prevista nel 2013 è stato compiuto nei giorni scorsi con il varo del primo nucleo del comitato promotore composto da Comune di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Siena e Grosseto ed Università per gli Studi di Siena.
La prima riunione organizzativa si è tenuta a Palazzo Comunale, sede dei famosi affreschi lorenzettiani del Buono e Cattivo Governo, ed ha visto la presenza del sindaco di Siena, Maurizio Cenni, dell’assessore Fabio Minuti, di Gabriele Borghini, del presidente della Fondazione Mps e di Vernice Progetti Culturali, Gabriello Mancini, dell’amministratore delegato di Vernice, Marco Gualtieri, con il membro del cda Gianni Tiberi, del soprintendente Mario Scalini e del preside della Facoltà di Lettere, Roberto Venuti.
La mostra avrà il suo nucleo principale presso il Complesso museale del Santa Maria della Scala, ma si irraggerà su tutto il territorio senese e non solo, con itinerari che riuniranno anche quei capolavori per vari motivi non trasferibili. Le prime ipotesi operative sono già stata individuate e nella seconda metà di febbraio si svolgerà un nuovo incontro per definire il comitato scientifico di questo evento, che come quelli che lo hanno preceduto sarà motore di crescita economica e culturale per tutto il territorio.
La prima riunione organizzativa si è tenuta a Palazzo Comunale, sede dei famosi affreschi lorenzettiani del Buono e Cattivo Governo, ed ha visto la presenza del sindaco di Siena, Maurizio Cenni, dell’assessore Fabio Minuti, di Gabriele Borghini, del presidente della Fondazione Mps e di Vernice Progetti Culturali, Gabriello Mancini, dell’amministratore delegato di Vernice, Marco Gualtieri, con il membro del cda Gianni Tiberi, del soprintendente Mario Scalini e del preside della Facoltà di Lettere, Roberto Venuti.
La mostra avrà il suo nucleo principale presso il Complesso museale del Santa Maria della Scala, ma si irraggerà su tutto il territorio senese e non solo, con itinerari che riuniranno anche quei capolavori per vari motivi non trasferibili. Le prime ipotesi operative sono già stata individuate e nella seconda metà di febbraio si svolgerà un nuovo incontro per definire il comitato scientifico di questo evento, che come quelli che lo hanno preceduto sarà motore di crescita economica e culturale per tutto il territorio.