CHIUSDINO. Questa sera (18 luglio) alle 21è in programma la prima replica del Flauto Magico di W. A. Mozart. Le avventure e la storia d'amore di Tamino e Pamina, gli intrighi della Regina della Notte, Sarastro e Monostatos tornano tra le mistiche colonne del complesso monastico dell'Abbazia.
Considerato il testamento spirituale del genio musicale di Mozart, il Flauto Magico (25 luglio 2009) proporrà a tutto il pubblico un cast di grande rilievo con cantanti di fama internazionale come il tenore Luca Canonici che interpreterà il principe Tamino, la soprano Scilla Cristiano in Pamina, la soprano Natalia Lemercier nella Regina della Notte, il basso Abramo Rosalen in Sarastro e il basso Francesco Facini in Papageno.
La regia è di Aldo Tarabella che ha preso la regia di quest’opera come “una straordinaria avventura che vede protagonisti insieme l’opera perfetta “il Flauto Magico” e un luogo denso di storia e fortemente evocativo come l’Abbazia di San Galgano”.
Le scene sono curate da Nicola Visibelli artista fiorentino, che per il Flauto Magico ha ideato un allestimento in piena armonia e simbiosi con lo spazio dell’Abbazia, come se l’opera di Mozart e la stessa Abbazia avessero un legame indissolubile.
A dirigere l’orchestra sarà la bacchetta del maestro Gianluca Marcianò, il quale spiega “E' apparentemente la più trasparente partitura operistica di Mozart, armonicamente la più pura, melodicamente la più diretta. A livello testuale la più aperta”.
Considerato il testamento spirituale del genio musicale di Mozart, il Flauto Magico (25 luglio 2009) proporrà a tutto il pubblico un cast di grande rilievo con cantanti di fama internazionale come il tenore Luca Canonici che interpreterà il principe Tamino, la soprano Scilla Cristiano in Pamina, la soprano Natalia Lemercier nella Regina della Notte, il basso Abramo Rosalen in Sarastro e il basso Francesco Facini in Papageno.
La regia è di Aldo Tarabella che ha preso la regia di quest’opera come “una straordinaria avventura che vede protagonisti insieme l’opera perfetta “il Flauto Magico” e un luogo denso di storia e fortemente evocativo come l’Abbazia di San Galgano”.
Le scene sono curate da Nicola Visibelli artista fiorentino, che per il Flauto Magico ha ideato un allestimento in piena armonia e simbiosi con lo spazio dell’Abbazia, come se l’opera di Mozart e la stessa Abbazia avessero un legame indissolubile.
A dirigere l’orchestra sarà la bacchetta del maestro Gianluca Marcianò, il quale spiega “E' apparentemente la più trasparente partitura operistica di Mozart, armonicamente la più pura, melodicamente la più diretta. A livello testuale la più aperta”.