Consueto aftershow affidato a dj Magma e alla sua selezione a base di rock ‘n’ stuff
SIENA. Ancora una serata all’insegna della musica alternativa e di ricerca quella che il collettivo Horn Ok Please! proporrà alla Corte dei Miracoli sabato prossimo (7 novembre, ingresso 2 euro). Protagonisti gli Zolle, ovvero Marcello Bellina (detto “Marcio”) e Stefano Contardi, rispettivamente chitarra e batteria di questo duo strumentale metal/heavy rock formatosi a Lodi nel 2012. Amici di lunga data, fanno parte della sezione ritmica di vari gruppi. Iniziano con i Klown, gruppo al quale restano affezionati sebbene fosse una band d’altri tempi. Il divertimento nella musica è un marchio che gli viene impresso a fuoco da quella volta in poi, a Marcio e Stefano, come le iniziali di appartenenza nel fondo schiena delle vacche delle loro amatissime campagne alluvionali. Trovandosi spesso in due per le prove, decidono infine di creare proprio un duo, così nel 2012 l’avventura Zolle prende inizio con la virata alle sei corde da parte di Marcello che suona il basso, suo strumento primo, anche in altre band: come non menzionare i mitici MoRkObOt, originalissimo power trio strumentale, di musica noise-psichedelica.
Zolle, da un antico vocabolo longobardo, significa in realtà ammasso, composizione, massa compatta di… sterco. La zolla prima era proprio un blocco di merda animale, se vogliamo dirla apertamente, dalla cui forma si estende poi il concetto, a noi più familiare, di zolla di terra. E’ proprio quella antica, di zolla, che il duo di oggi vuole ereditare nel nome, e del suo antico significato impregnare il messaggio della musica proposta. Ecco allora che Marcio e Stefano si divertono a giocare con questi simbolismi, attinti dal mondo contadino sporco di terra e letame e dalla tavola di osteria, con fiasco di vino, pane e salame e immancabile tovaglia a quadretti. Pervasi di quest’alone sono l’estetica del duo e i simpatici titoli dei loro brani. Gli Zolle diventano un duo effettivo nel 2012, anno stesso in cui incidono, in soli due mesi, l’omonimo album di debutto. Verrà poi registrato a fine anno da Michelangelo Roberti al Mizkey Studio (Morkobot) e masterizzato da Giovanni Versari (Zu, Morkobot, OvO, One Dimensional Man) nonché rilasciato a maggio 2013 nientemeno che dall’etichetta di culto Supernatural Cat! “Zolle”, suonato quasi tutto dal vivo, presenta pochissime sovraincisioni mentre compaiono soltanto alcuni interventi al synth da parte di Urlo, degli Ufomammut e Roberto Izzo (Quasiviri, Runi); le chitarre sono state registrate attraverso un vecchio amplificatore anni ’50 per ottenere un suono volutamente granitico mentre la batteria utilizzata, dalle notevoli dimensioni, era costruita tutta in rame. Dieci pezzi strumentali, tutti belli cupi, potenti e martellanti, nel genere sludge e doom. Assolutamente ipnotici. E’ invece dell’11 aprile 2015 la data ufficiale d’uscita del nuovo album “Porkestra”, che perpetua il suono tipico della band. L’album è stato registrato nuovamente da Michelangelo Roberti, mixato da Roberto Rizzo, il mastering è stato affidato a Giovanni Versari mentre la simpatica cover è ad opera congiunta di Berlikete ed Eeviac. (il testo è tratto da un articolo di Giusy Elle sul blog dell’Electric Duo Project).
Aftershow affidato a Magma dj che farà ballare tutti con una selezione a base di rock ‘n’ stuff.
La serata aprirà alle ore 22.
Ingresso 2€, gratis fino alle ore 23.