SIENA. Rossovermiglio “com’è il colore della luna certe sere d’estate, quando sbuca dalla collina, troppo grande dietro a quei boschi e si direbbe uno sbaglio”. Siamo in Toscana, nella campagna senese. Qui Benedetta Cibrario ha ambientato il suo primo romanzo, vincitore del Premio Campiello 2008, che presenterà, intervistata da Paola Italia, docente di letteratura italiana all’ateneo senese, lunedì (26 gennaio) alle ore 18 nel Salone storico della biblioteca comunale degli Intronati.
Un libro, Rossovermiglio (ediz. Feltrinelli), incredibilmente raffinato e allo stesso tempo forte. Raffinata la protagonista, una giovane nobildonna data in sposa, nel primo ventennio dello scorso secolo, ad un ricco aristocratico. Forte il crogiolo di sentimenti sui quali si sviluppano le pagine. Il rifiuto della ragazza per le convenzioni dettate dal tempo, la sua ribellione per un letto non scelto ma remissivamente accettato. L’amore per un uomo che non conoscerà mai veramente. Il dolore per una maternità vissuta solo biologicamente e l’immensa tristezza e solitudine nel ritrovarsi, sul finire dell’esistenza, a capire una vita non vissuta per un orgoglio che, davanti alla morte, dimostra tutta la sua evanescenza.
La donna, solo alla fine, farà i conti con la sua mancanza di coraggio, con una vigliaccheria che non le ha dato mai la forza di conoscere neppure se stessa.
L’appuntamento con Lunedilibri è ad ingresso libero e sarà aperto con la lettura di alcuni brani di Rossovermiglio da parte di Paola Benocci e Massimiliano Alocco.
La donna, solo alla fine, farà i conti con la sua mancanza di coraggio, con una vigliaccheria che non le ha dato mai la forza di conoscere neppure se stessa.
L’appuntamento con Lunedilibri è ad ingresso libero e sarà aperto con la lettura di alcuni brani di Rossovermiglio da parte di Paola Benocci e Massimiliano Alocco.