15 opere in mostra fino al 27 aprile
di Annalisa Coppolaro
SIENA. Quindici opere che raccontano l’arte come memoria delle proprie origini, quindici capolavori che troveranno a Siena per una settimana il loro spazio espositivo e la loro collocazione ideale, nelle Stanze della Memoria di via Malavolti. Rolando Castellon, visiting artist nicaraguense del Siena Art Institute, presenta ‘’RASTRO: memorias de barro’’, una mostra curata da Fabio Mazzieri, quindici opere che narrano il legame tra arte e memoria delle proprie origini ed omaggio alle radici.
Infatti, da oggi, 18 aprile, giorno dell’inaugurazione dalle 15.30, fino al 27 aprile, si potranno ammirare le quindici opere di questo straordinario artista, con una presentazione alla città venerdì 20 aprile alle ore 19 da parte del curatore Fabio Mazzieri e dell’artista Franca Marini, e alla presenza dello stesso artista.
Castellon, nato in Nicaragua nel 1937, artista autodidatta, ha esposto in innumerevoli paesi del mondo, dal sud America all’Europa, ed è stato direttore e duratore di molti musei e gallerie internazionali, tra il sud America e la California.
La mostra rimane aperta fino al 27 aprile con orari diversi, ma quasi ogni mattina e pomeriggio, mentre tre giorni, il 23, 24 e 26 aprile, sarà aperta per le scuole del territorio. Il 19,20 e 21 aprile la mostra sarà aperta nache in notturna dalle ore 20.30 in occasione dello spettacolo teatrale ‘’La rana gracida’’ di Francesco Burroni. Eventi assolutamente da non perdere.