
SIENA. Pietro Gualandi, Edoardo e Francesco Picciolo, Antonio Spanò sono gli autori del video-documentario "Our Sky Our Land" in concorso al Bellaria Film Festival. Il documentario dei quattro autori senesi è stato selezionato come finalista nella sezione Anteprima DOC e sarà proiettato sabato 5 giugno, seguirà una replica domenica 6, giornata nella quale sarà decretato il vincitore.
La storia
L'operazione "Anfal" ("bottino di guerra") degli anni 1987 – 1988 è stata nella storia dei curdi iracheni il più efferato tentativo di genocidio a loro danno, e si è conclusa con un fittizio armistizio da parte del dittatore (le persecuzioni continuarono fino al 2003, anno della guerra con gli Stati Uniti), lasciando la regione con 200.000 morti accertati, 5000 villaggi distrutti e una infinita sequenza di sofferenze che continua ancora oggi.I metodi di sterminio furono diversi: dalle deportazioni nei mujamma'a, i campi di sterminio, ai bombardamenti chimici, dalle uccisioni di massa nelle fosse comuni fino al dispiegamento di quei soldati invisibili che sono le mine antiuomo, molte delle quali ancora presenti nel territorio.Il documentario, partendo dalla situazione attuale del kurdistan iracheno, intende rendere testimonianza di questo genocidio tramite interviste ai sopravvissuti, tramite le voci di coloro nel loro intimo sono combattuti tra il ricordo doloroso dei familiari scomparsi e delle soffernze vissute e la necessità di raccontare al mondo la loro sete di giustizia. La cruda trasparenza delle immagini di repertorio accompagna la voce di un popolo che dal 1920 fino ad oggi è stato maltrattato e sottomesso, un popolo che lotta per un futuro di indipendenza e di pace.
I quattro autori
Pietro Gualandi ha realizzato come regista e montatore i cortometraggio "Large Dogs Barking" (2005), "The cat and the rat" (2008) finalista all'edizione 2008 "le Petite Lumieres", e vari videoclip con band toscane tra cui "Dark pages" degli Overfaith, in onda sul canale Sky RockTV. Vive a Siena dove collabora con uno studio fotografico.
Antonio Spanò ha collaborato alla sceneggiatura e al montaggio dei cortometraggi "Large Dogs Barking" (2005) e di "The cat and the rat" (2008). Vive a Siena dove lavora e studia.
Francesco Picciolo, laureato in Fisica all'Università degli Studi di Siena, vive e lavora a Siena.
Edoardo Picciolo, laureato in Lettere Moderne all'Università degli Studi di Siena, vive e lavora a Siena
Il Bellaria Film Festival
Nato nel 1983 su iniziativa dell'Azienda di soggiorno di Bellaria Igea Marina, il Bellaria Film Festival Anteprimadoc nel 2010 festeggia i suoi ventotto anni.otto la direzione di Morando Morandini, decano della critica e padre fondatore della manifestazione, e degli altri intellettuali che lo hanno affiancato nel corso degli anni (Gianni Volpi, Enrico Ghezzi, Roberto Silvestri, Antonio Costa, Daniele Segre), il BFF ha accresciuto e consolidato il proprio ruolo diventando una delle più autorevoli manifestazioni cinematografiche italiane, contribuendo a far conoscere e lanciare registi come Silvio Soldini, Daniele Segre, Ciprì e Maresco, Roberta Torre e tanti altri.Il festival si è assunto il compito di ricercare e scoprire i nuovi talenti del cinema italiano, rivolgendosi in particolare a quei nuovi autori non sorretti dai mezzi finanziari delle grandi case di produzione.
La storia
L'operazione "Anfal" ("bottino di guerra") degli anni 1987 – 1988 è stata nella storia dei curdi iracheni il più efferato tentativo di genocidio a loro danno, e si è conclusa con un fittizio armistizio da parte del dittatore (le persecuzioni continuarono fino al 2003, anno della guerra con gli Stati Uniti), lasciando la regione con 200.000 morti accertati, 5000 villaggi distrutti e una infinita sequenza di sofferenze che continua ancora oggi.I metodi di sterminio furono diversi: dalle deportazioni nei mujamma'a, i campi di sterminio, ai bombardamenti chimici, dalle uccisioni di massa nelle fosse comuni fino al dispiegamento di quei soldati invisibili che sono le mine antiuomo, molte delle quali ancora presenti nel territorio.Il documentario, partendo dalla situazione attuale del kurdistan iracheno, intende rendere testimonianza di questo genocidio tramite interviste ai sopravvissuti, tramite le voci di coloro nel loro intimo sono combattuti tra il ricordo doloroso dei familiari scomparsi e delle soffernze vissute e la necessità di raccontare al mondo la loro sete di giustizia. La cruda trasparenza delle immagini di repertorio accompagna la voce di un popolo che dal 1920 fino ad oggi è stato maltrattato e sottomesso, un popolo che lotta per un futuro di indipendenza e di pace.
I quattro autori
Pietro Gualandi ha realizzato come regista e montatore i cortometraggio "Large Dogs Barking" (2005), "The cat and the rat" (2008) finalista all'edizione 2008 "le Petite Lumieres", e vari videoclip con band toscane tra cui "Dark pages" degli Overfaith, in onda sul canale Sky RockTV. Vive a Siena dove collabora con uno studio fotografico.
Antonio Spanò ha collaborato alla sceneggiatura e al montaggio dei cortometraggi "Large Dogs Barking" (2005) e di "The cat and the rat" (2008). Vive a Siena dove lavora e studia.
Francesco Picciolo, laureato in Fisica all'Università degli Studi di Siena, vive e lavora a Siena.
Edoardo Picciolo, laureato in Lettere Moderne all'Università degli Studi di Siena, vive e lavora a Siena
Il Bellaria Film Festival
Nato nel 1983 su iniziativa dell'Azienda di soggiorno di Bellaria Igea Marina, il Bellaria Film Festival Anteprimadoc nel 2010 festeggia i suoi ventotto anni.otto la direzione di Morando Morandini, decano della critica e padre fondatore della manifestazione, e degli altri intellettuali che lo hanno affiancato nel corso degli anni (Gianni Volpi, Enrico Ghezzi, Roberto Silvestri, Antonio Costa, Daniele Segre), il BFF ha accresciuto e consolidato il proprio ruolo diventando una delle più autorevoli manifestazioni cinematografiche italiane, contribuendo a far conoscere e lanciare registi come Silvio Soldini, Daniele Segre, Ciprì e Maresco, Roberta Torre e tanti altri.Il festival si è assunto il compito di ricercare e scoprire i nuovi talenti del cinema italiano, rivolgendosi in particolare a quei nuovi autori non sorretti dai mezzi finanziari delle grandi case di produzione.