Conversazione con lo scrittore e giornalista Scott Gutterman
SIENA. Poeti ispirati da artisti, artisti ispirati da poeti. Questo il tema della conversazione dello scrittore e giornalista Scott Gutterman, artista residente del Siena Art Institute (SART), in programma per giovedì (17 luglio) alle ore 18.15 nei locali di SART (Via Tommaso Pendola 37, Siena). Ingresso libero e gratuito. La conversazione sarà in lingua inglese e verrà resa accessibile nella Lingua dei Segni americana.
Scott Gutterman, vice-direttore della Neue Galerie di New York, scrive di arte e musica per Vogue, Artforum, The New Yorker e altre pubblicazioni. Un altro suo campo di interesse è il legame dell’arte con la musica: Gutterman è co-autore, con Miles Davis, di Miles Davis: The Collected Artwork (Insight Editions).
Gutterman presenterà la sua attuale ricerca sulle opere d’arte ispirate dalla poesia e sulla poesia ispirata da opere d’arte. Nei secoli, poeti ed artisti si sono spesso ispirati a vicenda avendo in comune la capacità di vedere l’essenza delle cose, di penetrare i loro misteri.
La poesia di Omero aveva lo scopo di rendere reali per chi ascoltava le descrizioni, di tradurre le parole in immagini. Dante Gabriel Rossetti scrisse un incantevole sonetto dopo aver visto la Primavera di Botticelli. E nel Ventesimo secolo, Wallace Stevens compose una magistrale riflessione su Il vecchio chitarrista di Picasso. Solo alcuni esempi di un legame molto intrigante.
Siena Art Institute (SART) è una organizzazione non-profit per l’arte contemporanea che offre corsi per studenti universitari e per laureati, residenze artistiche per artisti internazionali, oltre a workshop e corsi di arte per la città. La mission di SART è incoraggiare creatività e ingegno come strumenti attivi che possono avere un impatto concreto e significativo sulla società; il suo impegno è quello di unire una formazione di alto livello ad occasioni di dialogo con le voci più interessanti della scena artistica internazionale.