All'interno della rete culturale InSiena a grande richiesta continua la collettiva benefica
di Letizia Pini
SIENA. Prorogata all’8 dicembre 2020 la mostra “Carte: l’Arte che riparte” collettiva internazionale di beneficenza a cura di Alessandro Grazi e Fabio Mazzieri inaugurata l’8 luglio scorso all’interno dell’iniziativa InSIENA – Rete della Cultura e dell’Arte, pensata per raccolta fondi emergenza Covid 19 a sostegno delle associazioni del territorio Migranti di San Francesco e Siena Cuore Onlus.
La mostra è una collettiva che ha raccolto opere di artisti locali, italiani, europei e dal resto del mondo che, con varie tecniche e stili, hanno interpretato il periodo dell’emergenza Covid 19. Oltre ad attrarre pubblico e compratori dal suo inizio ha continuato ad accogliere nuovi artisti che da tutto il mondo hanno voluto aderire all’iniziativa in atto e conosciuta in itinere. Le opere di dimensioni 35x35cm usano la carta come supporto – da qui il titolo della mostra – e dal numero iniziale di 33 sono giunte oggi a 58 , comprese le già vendute che rimarranno comunque esposte fino a finissage.
“La mostra” – spiega Barbara Latini, direttrice di Siena Experience Italian Hub “ ha avuto un pubblico di estimatori nonché di persone sensibili all’obiettivo finale. Nonostante le oggettive difficoltà dovute al periodo di pandemia, gli appassionati non si sono lasciati intimorire tanto da aver registrato, rispettando tutti i protocolli vigenti, un discreto flusso di visitatori e acquirenti”.
“I nuovi artisti – sottolinea Fabio Mazzieri, direttore artistico assieme ad Alessandro Grazi – ci hanno visto e raggiungo sia per passaparola tra gli addetti ai lavori che tramite i social. Cosa che ci rallegra dimostrando a tutti la bontà del nostro operato e la sensibilità dei colleghi artisti”
”Fa sempre piacere – aggiunge Alessandro Grazi – vedere come la nostra comunità risponda sempre prontamente e con calore per le buone cause. Ricordando però l’altro valore degli artisti scesi in campo per questa causa e delle loro opere offerte con grande spirito di solidarietà”.
La mostra resterà allestita fino all’8 dicembre 2020 e sarà visitabile solo su prenotazione sempre ad ingresso libero. Oltre ad essere ‘fisica’ la mostra è anche virtuale: le opere infatti sono visibili sulla pagina Facebook Siena Experience Italian Art ( https://www.facebook.com/sienaexperienceitalianart ) affinché un pubblico sempre più vasto possa partecipare all’acquisto e raccogliere più fondi possibili per le due associazioni a cui andrà l’intero ricavato delle vendite. Ogni singolo pezzo vede un prezzo fisso di acquisto di € 150,00 ma l’organizzazione e i due curatori si faranno comunque da intermediari con l’artista finale se ci fossero richieste per donazioni maggiori: questo per ringraziare gli stessi artisti che si sono messi a disposizione e che restano i primi testimonial dell’operazione stessa. Le opere che non saranno vendute nel periodo della mostra, verranno restituite agli artisti.
Siena Experience Italian Hub si occuperà della vendita delle opere e della donazione finale.
Gli artisti
Giobbe Covatta, Pablo Echaurren, Lucia Rappuoli, Antonio di Santo, Marco Donati, Ines Gharbi, Franca Marini, Massimo Stecchi, Alessandro Grazi, Maria Cecilia Tarabochia, Luca Betti, Vittoria Marziali, Marcella Ancilli, Rino Conforti, Gabriella Furlani, Vincenzo Bocciarelli, Neil Tetkowski, Vittorio Fosi, Pier Giorgio Balocchi, Sonia Giomarelli, Vittorio Fontani, Sergio Pratesi, Lorenzo Coradeschi, Augusto Mattioli, Vanna Mazzieri, Inge Lise Rasmussen, Augusto Mazzini, Sabrina Lauriston, Agnese Mammana, Fiorella Rosi, Fabiano Mattiolo, Fabio Mazzieri, Daniele Righi Ricco, Vita di Benedetto, Stefano Sardelli, Maria Vittorini, Giancarlo Masala, Eduardo Zamponi, Elena Maggiulli, Maria Cristina De Amicis, Silvio Amato, Antonella Preti, Silvia Niccolai, Sandra Andreini, Beatrice Pulcinelli, Rocco Schifano, PierLuigi Olla, Barryda, Antonio Rigacci, Samuele Calosi, Claudio Bianchini, Mariangela Giovani, Paola Bolletti, Ezo Gambelli.
LE ASSOCIAZIONI A CUI ANDRA’ IL RICAVATO DELLA VENDITA DELLE OPERE IN ESPOSIZIONE
ASSOCIAZIONE MIGRANTI DI SAN FRANCESCO
L’Associazione Migranti San Francesco, fondata da Don Doriano parroco di Castellina Scalo, si occupa dell’accompagnamento all’autonomia di persone in stato di indigenza, sia italiane che straniere. Le attività vengono svolte da volontari che, mettendo in pratica la frase “fai all’altro ciò che vorresti fosse fatto a te”, diventano una vera e propria famiglia per queste persone in difficoltà, offrendo accoglienza e assistenza a 360° a profughi, immigrati in genere, studenti stranieri bisognosi, singoli e famiglie che a Siena vivono in povertà: scuole di formazione, più di 100 lavori trovati, inserimento nelle associazioni di volontariato, coinvolgimento nell’intrattenimento di ragazzi disabili e tante attività culturali e sportive. L’associazione si sostiene grazie alle donazioni e agli introiti di alcune attività specifiche, come ad esempio l’ospitalità di turisti e pellegrini lungo la Via Francigena, che passa proprio attraverso il territorio di Castellina Scalo. In questo ultimo periodo di emergenza Covid19 l’associazione ha continuato a svolgere le sue attività di sempre ma con particolare attenzione a singoli e famiglie bisognose: alcuni rimasti senza lavoro, altri con problemi di salute che necessitano cure continue, altri ancora con difficoltà ad accedere ai servizi sociali nel territorio di Siena e provincia. A titolo di esempio si segnala l’assistenza data ad una giovane donna rimasta vedova e senza reddito con tre bambine di cui una autistica grave e quella a una ragazza affetta da nanismo deformante che è stata sottoposta ad un’operazione ortopedica. In questo caso, come in tutti gli altri in cui l’associazione opera, il supporto è stato, oltre che economico, anche sanitario e soprattutto psicologico e umano.
Quest’ultimo è infatti l’aspetto principale che caratterizza i volontari dell’Associazione Migranti San Francesco: l’aiuto al prossimo come se fosse una persona di famiglia e l’attenzione alla persona in tutto il suo complesso. http://migrantisanfrancesco.it/
SIENA CUORE ONLUS
L’Associazione Siena Cuore Onlus è un’associazione di volontariato che si occupa di diffondere la cultura della cardio protezione e manovre salvavita; della formazione laica all’utilizzo dei defibrillatori e manovre salvavita; di ricerca scientifica; raccolta fondi per attività associative, acquisto macchinari, materiale a favore di terzi; progetti in rete di volontariato a supporto della cittadinanza e dell’Az. Ospedaliera in periodo di emergenza. Partner di altre istituzioni nazionali e internazionali, partecipa ad altri progetti in rete su più territori a favore anche di altre associazioni in un’ottica di sinergia. Ha supportato il Progetto ‘L’unica differenza sono solo due mani’ , progetto di Tesi all’Università degli Studi di Siena di Ylenia Donati e corso di formazione certificato easy to read per formazione laica a persone con differenti tipi di disabilità. L’Associazione opera su Siena e Grosseto e ad essa è stata riconosciuto il titolo a carattere nazionale di Progetto Vita per le due città: Siena e Grosseto. Ogni fine anno scolastico organizza le Olimpiadi di BLSD per le scuole a cui sono stati fatti i corsi, come progetto ludico di rappresentazione di quanto appreso e del Premio BLSD Angel a carattere regionale, premiazione-riconoscimento per chi, grazie ai corsi fatti con qualsiasi associazione accreditata, abbia contribuito a salvare vite umane: una testimonianza importante per incentivare e promuovere la conoscenza delle manovre salvavita tra la cittadinanza.
https://www.facebook.com/sienacuore/
Per info: Barbara Latini, Siena Experience Italian Hub, Palazzo Scotti – Via di Città, 25, info@sieitalianhub.com, M. +39 3475961811, www.insiena.it