MONTEPULCIANO – “Primavera della musica” è l’iniziativa che accoglie a Montepulciano la nuova stagione. La Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte e il Centro commerciale naturale della città poliziana organizzano così una manifestazione che coinvolge più di 60 musicisti, suddivisi in sette formazioni e pronti a diffondere le loro melodie per tutto il centro storico.
“Primavera della musica” è l’evento conclusivo della campagna “Un euro per la cultura”, una raccolta fondi a sostegno delle attività didattiche dell’Istituto di Musica legato alla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Nel settembre scorso infatti, un’analoga kermesse aveva portato numerosi salvadanai in tutte le attività commerciali di Montepulciano, grazie alla partecipazione attiva degli esercenti. Un movimento di azionariato popolare che rafforza il ruolo delle attività musicali proprio nella città dove la cultura e il vino rappresentano gli elementi più significativi di sviluppo.
Ecco perché saranno trascinati nella festa musicale di domenica (15 aprile) anche i numerosi turisti già presenti a Montepulciano. Il programma delle esibizioni si apre infatti in Piazza Grande con la Corale poliziana, diretta dal maestro Judy Diodato, che si muoverà per le vie e le piazze del borgo proponendo una serie di brani della tradizione popolare, dal trescone all’Insalata italiana di Genée.
La facciata rinascimentale di Sant’Agostino farà invece da sfondo alle danze etniche coordinate da Roberta Chechi: dai temi mediorientali ai motivi sudamericani, fino all’estremo Oriente, saranno coinvolti i passanti che notoriamente affollano lo scorcio pittoresco dominato dalla Torre di Pulcinella.
Sono invece itineranti gli ensemble da camera che eseguono i loro repertori, articolati tra il Rinascimento e le colonne sonore novecentesche, mentre il debutto assoluto del duo La Ripa porterà due virtuosi fisarmonicisti ad eseguire i brani più legati alle atmosfere popolari.
I suoni più elettrici sono affidati al rock firmato dagli insegnanti della sezione moderna dell’Istituto di Musica, organico che si esibisce sotto le Logge della Mercanzia, proprio in quella Piazza delle Erbe dove alle 19.00 si riuniscono tutte le formazioni per l’epilogo della giornata: un brindisi musicale che accompagna l’apertura dei salvadanai.